Convegno Islam in Europa - Islam Europeo La sfida della democrazia
Martedì 26 maggio, h.15,00
Sala Conferenze - Palazzo Reale,
Piazza del Duomo 12, Milano
Iniziativa promossa da CIPMO - Centro Italiano per la Pace nel Medio Oriente - in collaborazione con il Dipartimento di Studi Internazionali Giuridici e Storico-politici dell'Università degli Studi di Milano e con il sostegno di Fondazione Cariplo, con il patronato di Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Milano.
Di fronte ai noti e gravi episodi di terrorismo islamico degli ultimi mesi, riflessione su:
- Islam in Europa che oggi rappresenta la seconda religione dell'area con oltre 20 milioni di credenti
- come la società europea si rapporta rispetto alla sfida terroristica dei gruppi islamisti, senza venir meno ai postulati essenziali della democrazia e dei diritti delle minoranze, ed in particolare di quelle islamiche
- come le diverse organizzazioni islamiche presenti in Europa si pongono rispetto all'identità democratica del paese e nel contempo rispetto alle derive terroristiche
Intervengono: Janiki Cingoli, Direttore CIPMO; Silvio Ferrari, Professore ordinario di Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico - Facoltà di Giurisprudenza - Università degli Studi di Milano; Filippo del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano; Giuseppe Guzzetti, Presidente della Fondazione Cariplo; Omero Marongiu, Direttore Scientifico European Center for Leadership and Entrepreneurship Education (ECLEE)- Lille, Francia; Sergio Romano, Editorialista Corriere della Sera; Moulay Zidane Alamarani, Docente di Studi sull'Islam d'Europa all'Università di Padova e segretario della Confederazione Islamica italiana; Lucio Caracciolo, Direttore di Limes; Brahim Baya, Segreteria PSM - Partecipazione Spiritualità Musulmana; Yahya Pallavicini, Vice Presidente Coreis; Alessandro Ferrari, Docente di Diritto Ecclesiastico - Università degli Studi dell'Insubria; Reas Syed, Responsabile legale del Coordinamento delle Associazioni Islamiche di Milano, Monza e Brianza; Mario Morcone, Direttore del Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione del Ministero degli Interni
Milano, 14 maggio 2015 - Di fronte ai noti e gravi episodi di terrorismo islamico degli ultimi mesi, CIPMO - Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente - in collaborazione con il Dipartimento di Studi Internazionali Giuridici e Storico-politici dell'Università degli Studi di Milano, vuole riflettere sulle questioni sorte dopo i recenti attentati terroristici a Parigi, concentrando l'attenzione non sull'Islam in generale, ma specificamente sull'Islam in Europa (con oltre 20 milioni di credenti, oggi la seconda religione europea) con il contributo di esperti di eccezionale livello, durante il convegno "Islam in Europa - Islam Europeo. La sfida della democrazia" che si terrà a Milano il 26 maggio 2015.
La riflessione intende partire da un duplice raffronto: da parte della società europea, come ci si rapporta rispetto alla sfida terroristica dei gruppi islamisti, senza venir meno ai postulati essenziali della democrazia e dei diritti delle minoranze, ed in particolare di quelle islamiche; da parte delle diverse organizzazioni islamiche presenti nei paesi Europei, come ci si pone rispetto all'identità democratica del paese, e nel contempo rispetto alle derive terroristiche, che non possono essere considerate un semplice errore, che ci si limita a condannare. Un po' gli stessi dilemmi che si posero all'Italia e al movimento operaio rispetto alle brigate rosse.
"Di fronte al terrorismo di matrice islamica, si pongono alcuni problemi secondo me ineludibili. Torna alla mente il dibattito lacerante che vi fu, agli inizi degli anni '70 in Italia, sul terrorismo delle Brigate Rosse. Anche allora vi fu chi, a sinistra, parlò di "compagni che sbagliano." - sottolinea Janiki Cingoli, direttore di CIPMO - Molto poco di un dibattito simile si intravede nel mondo musulmano. Certo, vi sono molte associazioni islamiche che condannano gli attentati di Parigi o le gesta atroci di Al Qaeda o di ISIS o dei Boko Aram, ma continuano a considerarli "fedeli che sbagliano", non nemici da combattere. La linea di demarcazione non passa tra mussulmani e non, ma tra il terrorismo islamitico e quanti, islamici o meno, sono interessati alla cultura della democrazia e del diritto."
Programma
Presiedono:
Silvio Ferrari, Professore ordinario di Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico - Facoltà di Giurisprudenza - Università degli Studi di Milano
Janiki Cingoli, Direttore di CIPMO - Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente
Saluti istituzionali:
Filippo del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano
Giuseppe Guzzetti, Presidente della Fondazione Cariplo (saluto scritto)
Intervengono:
Omero Marongiu, Direttore Scientifico European Center for Leadership and Entrepreneurship Education (ECLEE) - Lille, Francia
Sergio Romano, Editorialista Corriere della Sera
Moulay Zidane Alamarani, Docente di Studi sull'Islam d'Europa all'Università di Padova e segretario della Confederazione Islamica italiana
Lucio Caracciolo, Direttore di Limes
Brahim Baya, Segreteria PSM - Partecipazione Spiritualità Musulmana
Yahya Pallavicini, Vice Presidente Coreis
Alessandro Ferrari, Docente di Diritto Ecclesiastico - Università degli Studi dell'Insubria
Reas Syed, Responsabile legale del Coordinamento delle Associazioni Islamiche di Milano, Monza e Brianza
Mario Morcone, Direttore del Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione del Ministero degli Interni