Crescenzago brucia
"All'imbrunire, intorno alle ore 18.00, dei fumi neri si innalzavano a colonna nei pressi di via Rizzoli, io poco distante mi sono agitato e ho corso pensando a casa visto la densità di fumi neri e la direzione di questi. Fortunatamente per me non era la mia palazzina ma proprio a fianco la Rizzoli, o meglio ex perché oramai è un gruppo suddiviso, il fuoco divampava creando una massa nebulosa e maleodorante che inondava il vicinato e il campo sportivo Enotria sottostante ove i ragazzini si stanno allenando "ossigenandosi" con fumi presto nascosti dall'avvenire della notte. Ciò non toglie che le sirene bleu sono dovute intervenire perché qualche "disgraziato" ha pensato di bonificare il posto oramai "nuovamente" in deterioramento, abbandonato a chi ha ancora un orto non abbattuto dal precedente "progetto comunale", e pare che qualcun altro abbia con una cancellata di fortuna bloccato il passaggio costruendo una specie di fortino ove, ripeto non ho constatato di persona ma più di una voce sottolinea la presenza di promiscuità sottovoce di "disagio" e degrado. Ora, una piccola puntualizzazione, tempo fa quel luogo, era soggetto ad una progettualità atta alla bonifica e alla riqualificazione del percorso Parco Lambro una passeggiante viabile e ciclabile che valorizzerebbe un percorso già in atto nella vicina Martesana… Non vado oltre, ciò che vedo e che so è, precedentemente vengono realizzati degli orti che vengono dati in dotazione a pensionati, un regolamento anche severo e non alla portata di tutti per limiti di età, vengono realizzate le oasi botaniche dai gagliardi volenterosi, mandati avanti con decoro, lavoro, passione e "occupazione" invece ad un certo punto gli si rompe il giocattolino donato e in virtù di belle promesse conferite in parole rimangono macerie, fuochi, fumi e degrado, eppure il progetto era bello, riqualifica una zona che… Non vado avanti, ora ricordo era campagna elettorale e dei soldi investiti rimangono i fumi".