Malcapitati e disperati d’ogni stregua in ex stabile Rizzoli… Il Comune di Milano bonifica.
"Questo mese di marzo vede particolarmente attiva l'amministrazione comunale milanese nel dare delle risposte concrete nel riqualificare le periferie. Nel nostro caso specifico elaboriamo l'intervento del municipio di zona 3 che è in fase di attuazione proprio in questi giorni rivolto al disastro socio-ambientale causato da un edificio storico di Milano quale la Rizzoli Editoria oramai allo scatafascio. L'intervento di bonifica, non voglio dare meriti particolari diretti perché è una battaglia che coinvolge l'intero quartiere e ogni persona dotata di senso di appartenenza prova a ricercare tutte le migliorie che ci auspichiamo di avere in un quartiere popolare, in ogni caso prevede una pulizia delle aree esterne ed interne ove dimorano realtà sociali ai margini, una promiscuità fatta di sopravvivenza vera e propria, di violenta emarginazione e di delinquenza inevitabile diretta in ogni dove e capace di colpire ogni età. Le entrate principali vengono di volta in volta in avanzamento lavori murate per evitare il prossimo ingresso clandestino a volte di gente che non hai potuto negare una coperta altre da chi ti ha rubato in casa o danneggiato sotto il naso, sicuramente è sotto gli occhi di tutti che qualche cosa si stia muovendo, è altrettanto vero che come da analisi precedente sulla sicurezza della zona l'intervento non può risultare risolutivo, se ne rende conto la stessa guardia che al "momento" vigila sulla struttura e che inerme all'imbrunire vede gli ingressi continui. La bonifica inerente ha un costo che si aggira attorno ai 150.000 € e lascia perplessi in diversi punti: La questione rifugio per malcapitati, il termine è un eufemismo, crediamo fortemente che tempo il giungere prossimo dei lavori e la fine della sorveglianza riprenderanno gli ingressi che tutt'ora persistono e proprio in giornata il "Comitato Antiracket e abusivismo" constatava con un loro sopraluogo domenicale lo stato della problematica realtà. Altra questione è la reale bonifica… Esiste la complessità della problematica "amianto" oltre a vari materiali tossici presenti ancora nelle tipografie con i relativi liquami… Pare che lo smaltimento del reale problema non sia contemplato ma una bella ripulita sia l'emergenza, certo personalmente non ho mai visto un simile intervento per cui a nome degli abitanti ringraziamo, solo un'altra volta abbiamo assistito allo sgombero con impiego di mezzi e forze dell'ordine di diverse realtà militari, uno spiegamento di forze rivolto a sgomberare… Disgraziati! All'epoca non si risolse il problema che come accennato è di una complessità ove la politica italiana si è imbrigliata senza vie di fuga e proponendo oramai convivenze forzate a volte di persone che non hanno né capo e né coda e che si ritrovano allo sbaraglio sovraccaricando il cittadino che sopravvive a stento e tanto più la realtà è popolare tanto più il disagio è… Creato? Esiste una questione di finanza internazionale, un'operazione commerciale finanziaria delicata ove poco si conosce ma… Esiste! Oggi per casualità nostra vi è stato un sopralluogo da parte del Comitato Antiracket e Abusivismo, accolti da una bella berlina bruciata in via Civitavecchia durante la notte, nelle persone di Tullio Trapasso e Antonio Simone che è chiaro e specifico di cosa si occupano e hanno constatato la criticità dello stabile e della convivenza di troppi disagi umani ove il problema appare tutt'altro che risolto ma solo alla punta dell'iceberg. In questo prolungato sopralluogo era presente anche Lorenzo Croce presidente di AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali Ambiente che insieme al presidente del Comitato Inquilini Cazzaniga, Eleonora Bonetti visionavano l'emergenza dettata anche dalla presenza di animali verificando e spingendo il tasto sulla tutela degli stessi e in questo caso della colonia felina accudita da noi stessi. A questo incontro era presente anche lo staff televisivo di La 7 e il servizio andrà in onda martedì 21 sul programma "Tagada"".