“Non siamo invisibili”. Nasce l'unione degli organizzatori
U.N.O.E. - Unione Nazionale Organizzatori Eventi L’urlo degli organizzatori d’eventi alle Istituzioni - “Non siamo invisibili” - ITALIA – U.N.O.E - Unione Organizzatori Nazionale Eventi, un unione di organizzatori di tutta Italia, si costituisce in Associazione, per affrontare le problematiche e, le soluzioni, per una ripartenza in sicurezza. Per la prima volta, organizzatori di ogni tipologia, Nord, Centro, Sud, compreso le isole, uniti da un unico denominatore: “la Ripartenza”. Le dichiarazioni di Alessandro Pollak, portavoce Nazionale e Presidente di U.N.O.E, che raggruppa il pensiero e le aspettative di oltre 100 organizzatori. Con l'avvento di questo maledetto Covid-19, le nostre attività hanno subito un crollo verticale tale, da impoverire tutto l'ambiente in pochissimo tempo. Per anni ho provato a convincere con argomenti validi tanti miei colleghi ,perchè ero(e sono) convinto che l'unione di un gruppo di organizzatori , voglia dire che questa categoria è importante ed indispensabile, cosa che attualmente, il Governo, sembra non prendere per nulla in considerazione. Molti di noi, in questi mesi, si sono sentiti telefonicamente, per condividere il momento difficile, soprattutto provando a trovare delle soluzioni. Solo grazie alla caparbietà di due colleghi, Fabio Chiappini e Massimo Gargini, è stato possibile, unire gli organizzatori d’Italia, mettendo da parte acredini, dissapori e problemi personali, per provare a creare un gruppo di lavoro su Whatsupp di soli organizzatori e poi in seguito la costituzione in Associazione. In pochi giorni sono state definite, con successo, le linee guida e un’identità ben precisa. Come primo obiettivo, dopo aver consultato e condiviso con gli affiliati, abbiamo inviato una lettera, ( anche per farci conoscere), al Governo Nazionale, ai Governi Regionali e alle testate giornalistiche, lettera in cui abbiamo illustrato il panorama generale ed il momento critico che sta attraversando la categoria dei commercianti di tutto il paese. Da qualche giorno è stata creata una pagina Fb ed un sito internet, a breve l’ufficialità dell'Associazione U.N.O.E, con il suo atto costitutivo e statuto. Ci tengo a sottolineare che l'Associazione avrà come obiettivo primario gli interessi della categoria degli organizzatori di tutto il territorio. Sono stati assegnati, in questa prima fase, incarichi ben definiti, come il Responsabile della Comunicazione, il Responsabile del personale con più funzioni, il Responsabile al controllo delle richieste di iscrizione, il, responsabile Web. Esiste poi la figura di un moderatore per i dibattiti sui social, ed ultimo, ma non meno importante una figura che avrà il compito di proporre le strategie da seguire, il tutto, in condivisione totale con tutto il gruppo. Siamo presenti su tutto il territorio nazionale con i nostri Portavoce regionali , saranno loro, sempre in accordo e in condivisione con U.N.O.E. Nazionale a, riportare tutte le richieste e le iniziative, alle Istituzioni locali e non solo. Al Governo e alle Regioni, in questa fase, chiediamo chiarezza e date certe per riprendere la nostra attività e, soprattutto come riprendere, ovvero con che restrizioni e come affrontare i “costi aggiuntivi” che inevitabilmente si addizioneranno, ai costi che, in genere, già tutti affrontiamo per l’organizzazione di un evento, tra costo occupazione suolo, Raccolta rifiuti, corrente, burocrazie varie, vigilanza, assicurazioni, personale sicurezza, fidejussioni, pubblicità e altro ancora. “Siamo tutti d'accordo che più tempo passerà e, peggio sarà per tutta la categoria”. Abbiamo raccolto testimonianze scioccanti, sia di organizzatori sia di espositori, e, purtroppo molti di loro non riapriranno più a causa dei grossi danni economici subiti. Non è facile quantificare i danni,perchè in ogni Regione ci sono realtà differenti , e differenti sono le realtà organizzative, ma una cosa è certa , il mondo degli organizzatori tutti, è fermo di conseguenza anche il mondo degli espositori artigiani hobbisti , fieristi, street food, etc etc sono fermi e, al momento non abbiamo risposte certe, ne su eventuali aiuti economici a fronte dei mancati eventi e nemmeno su rimborsi per merci, appalti persi, fatturato azzerato, e, nemmeno una data ipotetica, sulla quale prepararsi per una ripartenza in sicurezza. Cinzia Veneziano Press & PR U.N.O.E unoe.press@gmail.com +39 3335367001