Turchia. Le molte sfide di Erdoğan
Milano, 17 marzo 2016 ore 17,30
Sala Conferenze di Palazzo Reale
Piazza del Duomo 14, Milano
Tavola Rotonda:
Turchia. Le molte sfide di Erdoğan
Iniziativa promossa da CIPMO - Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente - in collaborazione con l'Ufficio di Informazione a Milano del Parlamento Europeo, con il Patronato di Regione Lombardia, il Patrocinio del Comune di Milano ed il sostegno di Fondazione Cariplo.
Intervengono: Valeria Giannotta, Assistant professor presso la Business School della Türk Hava Kurum Üniversitesi /The University of the Turkish Aeronautical Association ad Ankara; Carlo Marsili, già Ambasciatore d'Italia ad Ankara; Alberto Negri, inviato speciale de Il Sole 24 Ore
Milano, 02 marzo 2016 - All'interno del nuovo ciclo di incontri promossi da CIPMO "Cattedra del Mediterraneo 2016", la Tavola Rotonda "Turchia. Le molte sfide di Erdoğan", in programma a Milano il 17 marzo, si inserisce, proprio a ridosso del recente accordo per la tregua in Siria sancito tra USA e Russia, per dibattere sulle numerose e complesse partite che Erdoğan sta portando avanti su più fronti.
In particolare queste le sfide aperte di Erdoğan:
- il controllo sul Paese diviene sempre più penetrante e più insistenti sono le proposte di modifica costituzionale, per la trasformazione del sistema in presidenziale
- la crisi con Mosca, post abbattimento dell'aereo russo, ha messo alla prova la solidità dell'ancoraggio alla NATO e la stessa alleanza con gli USA
- si sono riaperti i canali con Israele, considerato oramai un essenziale partner energetico e tecnologico, per porre fine alla pluriennale crisi dei rapporti diplomatici
- persiste la rottura con l'Egitto del Presidente al-Sisi - per la deposizione forzata del Presidente eletto Morsi e la messa fuori legge della Fratellanza musulmana - ma la necessità di gestire insieme le imponenti riserve di gas scoperte nell'Area potrebbe facilitare la riapertura di canali di contatto
- in Siria la situazione appare vicina ad una svolta, dopo l'accordo per la tregua sancito tra USA e Russia, che potrebbe dare avvio ad una transizione unitaria vista con sospetto dai turchi
- continua lo scontro con i curdi, all'interno del Paese e in Siria, dopo il blocco del tentativo di accordo con questa minoranza avviato negli anni scorsi
- il terrorismo di impronta curda e quello alimentato dall'ISIS conducono attacchi sempre più frequenti, generando tensione e paura nella popolazione
- sullo sfondo, la complessità dei rapporti con l'Iran, avversario nel conflitto siriano ma essenziale partner economico ed anche strategico a livello regionale
- Intanto la massa dei rifugiati accampati in Turchia e provenienti dalla Siria preme alle porte dell'Europa, consentendo al Premier turco l'avvio di un contrastato negoziato con l'Unione Europea per la concessione di un sostanzioso sostegno finanziario e la riapertura del negoziato per l'ingresso nella Unione Europea, da lungo tempo fermo.
Tutte queste importanti tematiche verranno affrontate e analizzate, sotto la moderazione di Janiki Cingoli, Direttore del CIPMO, da tre sommi esperti del Paese Turchia: Valeria Giannotta, assistant professor presso la Business School della Turk Hava Kurum Universitesi /The University of the Turkish Aeronautical Association di Ankara, Carlo Marsili, già Ambasciatore d'Italia ad Ankara e Alberto Negri, inviato speciale de Il Sole 24 Ore.
"Con questa iniziativa - ha dichiarato Janiki Cingoli, Direttore CIPMO - inizia il nostro nuovo ciclo Cattedra del Mediterraneo 2016. L'autorevolezza dei relatori invitati non ha bisogno di commenti, sarà davvero un'occasione importante per comprendere in profondità e fuori dagli schemi cosa succede in questo centro nevralgico del Mediterraneo, la Turchia."
Programma
Presiede:
Janiki Cingoli, Direttore del Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente
Saluti istituzionali
Interventi:
Valeria Giannotta, Assistant professor presso la Business School della Türk Hava Kurum Üniversitesi /The University of the Turkish Aeronautical Association ad Ankara
Carlo Marsili, già Ambasciatore d'Italia ad Ankara
Alberto Negri, inviato speciale de Il Sole 24 Ore