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Smart working: le 5 regole per lavorare da casa

Scopri come lavorare da casa senza distrazioni e in maniera efficace

Lo Smart working, tradotto in Italia come "lavoro agile", è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro senza precisi vincoli di orario o di luogo, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento della propria attività.

In Italia i numeri parlano chiaro: sempre più aziende negli ultimi anni hanno infatti adottato questa forma di lavoro flessibile, anche per pochi giorni al mese, che permette di migliorare la qualità della vita del dipendente (soprattutto per i pendolari) e di risparmiare sui consumi e sulle esigenze di spazio (per le imprese).

Stando ai numeri, nel 2019 i dipendenti che hanno goduto di una certa flessibilità e autonomia nella scelta dell’orario e del luogo di lavoro sono stati circa 570mila. Un numero, questo, in grande crescita (+20%), con una grossa parte relativa alle grandi aziende, che occupano al momento il 51% (Dati AlmaLaboris).

Negli ultimi giorni, anche a causa delle misure adottate dalla Regione Lombardia in merito al coronavirus, molte aziende di Milano hanno deciso di far adottare lo Smart working ai propri dipendenti. Se lavorare da casa può rivelarsi una soluzione positiva sotto molti punti di vista, esistono però delle regole da seguire per efficientare la produttività e non disperdere il proprio tempo. Scopriamo allora 5 regole fondamentali per lavorare in maniera efficace anche da casa propria, consigliate dalla società di consulenza Methodos.

1. Stabilire chiaramente gli orari

Sembra scontato ma non lo è: per chi lavora da casa è fondamentale indicare i momenti di inizio e fine del lavoro, per allineare i propri colleghi o collaboratori e comunicare la propria disponibilità.

2. Vestirsi bene

Lavorare da casa in pigiama non aiuta, anzi: vestirsi bene permette al lavoratore di concetrarsi meglio e di "calarsi" adeguatamente nel suo ruolo.

3. Fare delle pause

Come succede nel luogo di lavoro, prendere delle pause e spostarsi aiuta a lavorare meglio, e il perchè è presto detto: camminare lontano dal pc e/o preparasi un caffè può aiutare a liberare la mente e ad avere maggiore attenzione al "ritorno" al desk.

4. Organizzare gli spazi

Per quanto fare Smart working possa essere entusiasmante, bisogna essere realistici e organizzare con ordine il proprio spazio di lavoro: sistemare la scrivania, archiviare i file digitali sul pc e sistemare i documenti cartacei in apposite cartelle. Ne va della propria produttività (e del proprio ordine mentale).

5. Allontanarsi dai dispositivi personali

Infine, ultimo ma non meno importante: evitare il più possibile le distrazioni web. Come? Silenziando o bloccando alcune app, anche attraverso alcuni tool che ne limitano l’utilizzo.

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