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InteLnazionale, i cinesi entrano in società con Massimo Moratti

Un gruppo cinese firma con l'Inter dei Moratti per un quota di minoranza. Il presidente: "L'obiettivo è quello di costruire un nuovo stadio per i tifosi"

Lorenzo Nicolini Giornalista RomaToday 02 agosto 2012 10:18

L'Inter diventa cinese. Secondo quanto i nerazzurri hanno trovato un'intesa con la China Railway Construction Corporation (Crcc) e la QSL, società specializzata nella gestione di diritti sportivi per società di primario livello mondiale, per l'ingresso nel capitale dell'Inter. Oltre all'ingresso nel capitale le società cinesi si impegnerebbero a costruire nuovo stadio a Milano con track record di engineering e rapidità di execution eccezionali e alla diffusione del marchio Inter in Asia. Nelle trattative l'Inter è assistita da Lazard per gli aspetti finanziari e da Cleary Gottlieb per quelli legali, i cinesi invece da UBS per la parte finanziaria e da Negri Clementi per quelli legali.

I cinesi diventeranno il secondo più grande azionista, nel capitale di F.C. Internazionale S.p.A., e il presidente Massimo Moratti ai microfoni di Sky Sport 24 ha esternato tutta la sua felicità: "L'accordo siglato è un rafforzamento della società. Un investimento dalla Cina, di una della più grosse società cinesi. In Asia la presenza dell'Inter è già forte abbiamo molti tifosi e credo che questo accordo possa essere moltiplicativo da questo punto di vista e questo mi fa molto piacere. Sarà quindi un discorso sicuramente importante dal punto commerciale. Lo stadio a questo punto diventa un progetto concreto con un partner molto preparato, la più grossa compagnia del mondo da questo punto di vista, per l'esperienza alle spalle e poi è tutto da fare. Adesso c'è da trovare la giusta località, vedere che cosa fare e i tifosi avranno, tra un po' di anni, la loro casa solo per loro".