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Armani Jeans - Biella 90-95 | Pranzo indigesto: Olimpia ko. Peterson: "Sono molto deluso"

L'Armani Jeans cede ai piemontesi nell'anticipo della 18.a giornata del campionato di Serie A di basket. Per i biancorossi, al secondo ko di fila, non sono bastati i 18 punti di Greer. Tra i biellesi grande prova di Sosa

Seconda sconfitta consecutiva per Dan Peterson e la sua Olimpia. Milano ha ceduto in casa 95-90 con Biella nell'anticipo di mezzogiorno della 18.a giornata di Serie A. Gara che si è subito incanalata male per i biancorossi, che hanno chiuso sotto 32-14 il primo parziale. La storia non cambia nel secondo quarto. All'uscita dagli spogliatoi Peterson chiama la sua famosa zona 1-3-1. Milano arriva a meno 7, ma al 35' sprofonda. Biella vola a più 19 e sembra finita. L'orgoglio milanese è grande e l'Olimpia torna in partita ma l'esperienza di Soragna vale i punti dalla lunetta per il 95-90 finale. Per Milano 18 punti di Greer e 17 a testa per Mancinelli e Pecherov. Biella torna così a vincere dopo quattro ko consecutivi e aggancia a quota 16 Pesaro, Roma, Sassari e Caserta, mentre Milano si fa raggiungere al secondo posto da Cantù.

"Sono davvero molto deluso e chiedo scusa alle quasi cinquemila persone che sono venute oggi a seguirci e hanno visto una prestazione inaccettabile. Mi si spezza il cuore al pensiero di coloro che sono arrivati qui all'ora di pranzo e con il blocco della circolazione. Non li abbiamo ripagati con una prestazione degna". Queste le prime parole di coach Dan Peterson apparse sul sito dell'Armani Jeans.

"Non posso essere certamente contento dell'approccio che abbiamo visto che non abbiamo aggredito Biella nella maniera in cui volevamo. Sapevamo che hanno una  buona propensione a tirare velocemente da tre punti e lo hanno fatto con un 5/5 nel primo quarto. Voglio anche assumermi la responsabilità di un errore iniziale: ho lanciato Petravicius in quintetto base e ho sbagliato. Ma non perchè lui non si sia impegnato o abbia lavorato male, solo perchè evidentemente non è ancora nella giusta condizione per giocare in quintetto". Adesso la Final Eight di Coppa Italia: "Avellino è una buonissima squadra e noi non dobbiamo fare l'errore di sottovalutarli. Per il momento non ho messo le mani sull'intelaiatura tecnica, ma dobbiamo assolutamente cominciare a farlo, perchè è evidente che dobbiamo trovare equilibri nuovi. La 1-3-1 non ha funzionato a dovere, ma io voglio ribadire la grande fiducia che ho nei miei giocatori: in settimana lavorano come matti in palestra e su questo non posso rimproverare nulla a loro. Nikolic diceva che l'effetto del cambio di allenatore dura lo spazio di un mese e lo abbiamo visto vincendo quattro partite. Ora si può dire che l'effetto Peterson sia finito e che dobbiamo lavorare ancora più duramente e sputare sangue in campo se vogliamo venirne fuori. Non è mia abitudine parlare ai giocatori a fine partita, lo farò a mente fredda. Abbiamo inserito giocatori nuovi e per questo ci vuole tempo, anche se ne abbiamo davvero poco".

TABELLINO


Olimpia Armani Jeans Milano: Cacace ne, Mancinelli 17, Pecherov 17, Maciulis 7, Mordente 6, Jaaber 6, Rocca 6, Melli, Greer 18, Petravicius, Ganeto 4, Hawkins 9. All. Peterson


Angelico Biella: Slaughter 7, Soragna 13, Moraschini 2, Sosa 23, De Vico ne, Suton 9, Cuccarolo 6, Viggiano 17, Salyers 15, Jurak 3, Rombaldoni ne. All. Cancellieri.

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