Eurolega: Olimpia sconfitta a Tel Aviv. Il Maccabi sale a +1

Nella bolgia di Tel-Aviv, l’Olimpia gioca un gran primo quarto ma ovviamente non basta. Il Maccabi si toglie di dosso la tensione, aggrappandosi agli uomini più esperti capeggiati da David Blu. L’EA7 lotta, ma è tradita dalle percentuali di tiro, ha 2/12 dall’arco nel primo tempo e 2/17 dopo tre quarti quando il Maccabi ha preso il largo. Nei momenti in cui si poteva tentare il riavvicinamento, gli episodi non sono stati favorevoli. Il Maccabi vince 75-63, si porta sul 2-1 e mercoledì 23 si torna in campo sempre a Yad Eliyahu con le spalle al muro in una serie che resta emozionante.

IL PRIMO TEMPO – Si parte con una grande entrata di Langford, una tripla di Hackett, due palle rubate anche se solo una frutta il canestro di Samuels. Il problema sono i due falli veloci fischiati a Langford sul 7-2 Olimpia che poi diventa anche 10-4 quando Moss segna da tre dall’angolo. Blu riavvicina il Maccabi con una tripla impossibile dall’angolo – 12-11 – ma Hackett su assist di Samuels completa subito dopo un gioco da tre punti. Una schiacciata di Tyus con fallo annesso di Wallace produce il pareggio a quota 15. Il primo quarto finisce 16-15 Olimpia dopo un tiro libero di Jerrells e una palla rubata da Cerella. Il primo vantaggio Maccabi lo firma a inizio secondo quarto Tyus schiacciando un rimbalzo. L’Olimpia rimette la testa avanti ma non capitalizza e dopo quattro minuti Schorstanitis riporta avanti il Maccabi con un gioco da tre punti non completato (21-19). Jerrells e Samuels agganciano ancora a quota 23 ma in mezzo ci sono una schiacciata di Hickman a difesa schierata e una tripla di Blu per il 26-23 Maccabi che poi diventa un 5 dopo un altro jump di Blu. Il Maccabi esegue bene in attacco, segna da tre anche con Ohayon, l’Olimpia sbaglia qualche tiro aperto e va sotto di otto sul 35-27 (gancetto di Schortsanitis). Il finale di primo tempo è difficile e il Maccabi ne approfitta per andare al riposo con un vantaggio solido di  dieci punti, 39-29.

IL SECONDO TEMPO – Blu si prende il Maccabi sulle spalle a inizio ripresa aiutato dalla tripla inaugurale di Devin Smith. In un clima surriscaldato in cui Ohayon due volte di fila va a commettere fallo su Langford, il Maccabi schizza a +16 sul 49-33 del quarto minuto. L’Olimpia risale a meno 11, anche con una schiacciata a rimbalzo di Lawal, ma Blu è indemoniato, completa anche un gioco da tre punti e il Maccabi respira sul 56-42. E il terzo quarto così finisce con i gialli avanti 61-45 perché Rice brucia la sirena di fine periodo con una tripla. Il quarto periodo non cambia, il Maccabi è in ritmo in attacco e in difesa, subentra anche un po’ di scoramento a dispetto delle due triple di Jerrells e e Langford che rialzano un minimo le percentuali di tiro dall’arco della serata. Coach Banchi prova a finire con due ali e senza centri per allargare il campo e aumentare l’aggressività difensiva. Hackett da tre riporta l’Olimpia a meno 10 ma proprio qui Rice segna un gran canestro penetrando contro Melli e permette al Maccabi di sventare l’ultima minaccia (fonte: OlimpiaMilano.com).