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Sport San Siro / Piazza Axum

Si infiltra al "Primo Rosso" durante finale Champions fingendosi delegato Uefa

Il giovane è stato denunciato dalla Digos: avrà anche il Daspo. Dopo la finale si era vantato su Facebook del suo successo nel ruolo "dell'infiltrato"

Aveva un regolare biglietto per la finale di Champions League tra Real Madrid e Atletico Madrid, che si è disputata a San Siro il 28 maggio 2016. Ma il suo intento non era soltanto vedere la partita, ma anche riuscire ad infiltrarsi in settori "inaccessibili", come il Primo Anello Rosso.

Indossava, infatti, una specie di divisa simile a quella dei delegati dell'Uefa, con tanto di spilla con il logo della federazione europea e un porta badge al collo con la scritta "Uefa". In sostanza ha ingannato gli stewart preposti al controllo, che hanno creduto di trovarsi davanti un vero incaricato dell'Uefa e di conseguenza lo hanno lasciato passare ovunque volesse.

Tuttavia è stato poi scoperto e denunciato dagli agenti della Digos di Milano. Si tratta di un giovane di 23 anni originario della provincia di Messina, non nuovo a simili iniziative in altri stadi italiani (Roma, Messina e Palermo). 

La questura di Milano ha anche iniziato il procedimento per il Daspo.

Il giovane, dopo la partita di calcio, si è pubblicamente vantato sul suo profilo Facebook di come è riuscito a fare "l'infiltrato", evidenziando anche le immagini trasmesse dalle televisioni di tutto il mondo che lo ritraggono, nel primo anello rosso, subito alle spalle dei giocatori del Real Madrid mentre festeggiavano la vittoria alzando al cielo la coppa. Per questo è stato anche intervistato da più d'un organo d'informazione.

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