rotate-mobile
Sport

Inter-Sampdoria 3-1: tre punti sotto gli occhi di Mourinho e Ronaldo (insultatissimo)

A segno D'Ambrosio - primo gol di un italiano con la maglia dell'Inter da 14 mesi -, Miranda e Icardi. Mancini e suoi ritrovano momentaneamente la quarta posizione

L'Inter torna alla vittoria contro la Sampdoria. Un successo netto per 3 a 1, arrivato sotto gli occhi di Jose Mourinho e Ronaldo, il Fenomeno, a San Siro su invitato di Moratti. 

Se da una parte ci sono stati i cori di amore dei tifosi nerazzurri per José Mourinho, dall'altra parte la curva ha dimostrato di non aver mai perdonato Ronaldo - che ha giocato anche con il Milan nel 2007-08 - con insulti e striscioni. "Le vecchie glorie non cambiano maglia, quelli si chiamano uomini di merda", recita lo striscione srotolato dalla Curva Nord.

A segno D'Ambrosio - primo gol di un italiano con la maglia dell'Inter da 14 mesi -, Miranda e Icardi. Mancini e suoi ritrovano momentaneamente la quarta posizione. Per i blucerchiati segna negli ultimi minuti Quagliarella (qui la cronaca completa della partita).

Nel primo tempo la Samp domina i nerazzurri sia sul piano del gioco che su quello delle occasioni Quagliarella (due volte) e Ranocchia sfiorano infatti il meritato vantaggio ma alla prima occasione la squadra di Mancini punisce i blucerchiati. E’ D’Ambrosio, lasciato solo in area di rigore su azione da corner, a trovare il guizzo che sblocca la gara.

La ripresa si apre con Ranocchia che non riesce a deviare in rete una sponda di Dodò. Ma come nei primi 45 minuti l’Inter risponde con cinismo e concretezza. E’ stavolta Miranda infatti, sempre di testa, a trovare il gol del raddoppio. Poi al 73' Icardi si invola verso la porta e batte Viviano per il tris nerazzurro. I blucerchiati provano a metterci almeno un pò di orgoglio e volontà quando al 92' arriva la firma di Quagliarella.

TABELLINO

MARCATORI: D'Ambrosio (I) al 23' p.t.; Miranda (I) al 12', Icardi (I) al 28', Quagliarella (S) al 47' s.t.

INTER (4-4-2): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Biabiany (dal 34' s.t. Gnoukouri), Felipe Melo, Brozovic (dal 43' s.t. Jovetic), Perisic; Eder (dal 18' s.t. Ljajic), Icardi. (Carrizo, Berni, Juan Jesus, Palacio, Santon, Zonta, Popa, Manaj). All. Mancini

SAMPDORIA (3-4-2-1): Viviano; Cassani, Ranocchia, Silvestre; Ivan (dal 23' s.t. Muriel), Soriano, Fernando, Dodo; Alvarez (dal 40' s.t. Christodoulopoulos), Correa (dal 34' s.t. Krsticic); Quagliarella. (Puggioni, Brignoli, Moisander, Barreto, Rodriguez, Palombo, De Silvestri, Skriniar, Cassano). All. Montella

ARBITRO: Massa di Imperia.
NOTE: ammoniti Ranocchia (S), Dodò (S), Brozovic (I), Miranda (I) per gioco scorretto, Nagatomo (I) per c.n.r.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inter-Sampdoria 3-1: tre punti sotto gli occhi di Mourinho e Ronaldo (insultatissimo)

MilanoToday è in caricamento