rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Sport

E’ crisi Milan, rossoneri sconfitti in Champions dallo Zurigo

Adesso per il Milan di Leonardo è veramente crisi. I rossoneri sono stati sconfitti ieri sera dallo Zurigo 1 a 0. Neanche la musichetta della Champions è riuscita a svegliare Pato e soci. Niente gol, fatica a creare gioco e continui contropiedi avversari tra i problemi

Adesso è buio pesto. Il Milan perde in casa uno a zero contro i modesti giocatori dello Zurigo e sembra essere entrato in un tunnel troppo oscuro per essere vero. Neanche la canzoncina della Champions ha risvegliato una squadra allo sbando, incapace di battere gli elvetici che nello scorso turno erano stati triturati dal Real Madrid.

Questo Milan non sa più segnare, fa una fatica immensa a creare gioco e, inevitabilmente, lascia il fianco ai contropiedi avversari. È successo a San Siro contro il Bari domenica, si è ripetuto contro lo Zurigo con la differenza che Tihinen l’ha messa dentro. Succede, fatalmente, che in questi momenti all’avversario riescono cose impossibili, al Milan non riescono quelle più facili. Tihinen compie una prodezza da stropicciarsi gli occhi, quando al decimo minuto infila Storari con un colpo di tacco al volo. Alla Van Basten, altri tempi.

E pensare che l’avvio rossonero era stato confortante. Leonardo schierava il talismano Inzaghi al fianco di Pato, dietro di loro Seedorf. Al settimo minuto una bella manovra corale portava al tiro cross Abate che impensieriva Leoni.
Ma dopo tre minuti arrivava la doccia fredda con il vantaggio descritto precedentemente, una perla su cui Storari non poteva nulla.
I rossoneri subivano il colpo psicologicamente: tra le due squadre il dislivello tecnico era notevole ma il Milan è troppo fragile in questo momento. La squadra di Leonardo andava in confusione, lasciando a Margairaz la palla del raddoppio che fortunatamente usciva.

Poi era il turno di Djuric che si divorava due occasioni, una delle quali anche grazie al portentoso recupero di Nesta. Gli elvetici trovavano con una facilità irrisoria gli spazi, Leonardo provava a rimediare con gli ingressi di Ronaldinho e Zambrotta al posto di Seedorf e Flamini. I padroni di casa avevano delle fiammate d’orgoglio con Pato e Inzaghi ma poi era decisivo ancora Storari a evitare il tracollo.

Nel finale l’assalto al fortino portava a due legni, uno di Ambrosini, l’altro di Zambrotta ma la parola sfortuna saprebbe di scusa. Il Milan non è una squadra che può perdere in casa contro lo Zurigo e ne è cosciente anche Leonardo: “Abbiamo perso un’occasione importante, due vittorie sarebbero state fondamentali, invece abbiamo disputato una brutta gara. Prima sopperivamo col talento a certe mancanze adesso no. Siamo in una fase d’involuzione ma dobbiamo rialzarci al più presto. Dobbiamo essere più compatti altrimenti sarà difficile uscirne”.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

E’ crisi Milan, rossoneri sconfitti in Champions dallo Zurigo

MilanoToday è in caricamento