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Sport Portello / Via Aldo Rossi

La presentazione di Mihajlovic. Berlusconi: "Puntiamo allo scudetto"

Il nuovo allenatore dei rossoneri presentato ufficialmente

"Vogliamo che gli avversari tornino ad avere paura del Milan". Lo ha affermato Sinisa Mihajlovic, presentato ufficialmente come nuovo allenatore della squadra rossonera per il 2015/2016, venerdì mattina nella sede della società in via Aldo Rossi. Alla presentazione anche il presidente Silvio Berlusconi ("puntiamo a combattere con la Juventus per il primo posto") e gli amministratori delegati Adriano Galliani e Barbara Berlusconi. 

Il "patron" Berlusconi ha avuto anche occasione di ricordare che inizia la sua trentesima stagione da presidente del Milan. "Dicevo che sarebbe stata la squadra più forte del mondo, tutti ridevano e invece lo è diventata. Ora vogliamo tornare ad esserla", ha affermato.

Sul nuovo allenatore, Berlusconi ha avuto grandi parole di stima. "E' stato un grandissimo giocatore", ha affermato: "Ha una grande personalità, è immediatamente convincente nel rapporto umano, ha dato ottime dimostrazioni di essere conduttore di uomini, capisce di giocatori e tecnica, ha sempre mostrato grande attenzione allo studio dell'avversario e, tra gli allenatori disponibili sul mercato, siamo stati molto convinti su di lui".

Siparietto sulla nota abitudine di Berlusconi di "suggerire" le formazioni agli allenatori del Milan. "Non c'è nessun problema a confrontarmi con il presidente", ha risposto Mihajlovic, "che può insegnarmi cosa vuol dire Milan. Ma l'importante è che il confronto rimanga tra noi due".

C'è stato spazio anche per una domanda sul nuovo stadio, oltretutto nel giorno in cui le voci sullo 'svantaggio' del Milan rispetto al progetto concorrente. "Voi sapete l'amore che tutti portiamo a San Siro, sede di grandi vittorie e momenti epici", ha risposto Berlusconi ricordando poi che ormai le grandi squadre europee si sono dotate di un proprio impianto con cui ricavano dai 50 agli 80 milioni di euro all'anno, perché sono centri d'attrazione a trecentosessanta gradi. Secondo Berlusconi il Portello è un quartiere adeguato perché vicino a due linee del metrò; e il progetto presentato è adeguato alla zona, che vedrebbe "immediatamente innalzato il valore delle case". Infine, ci sarebbero ben dieci offerte diverse per co-finanziarlo.

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