Stadio al Portello: Fondazione Fiera chiede al Milan 40 milioni, si va in tribunale
Nessun accordo tra l'ente proprietario dell'area e la società rossonera
Il caso dello stadio del Milan al Portello finirà in tribunale: la Fondazione Fiera ha deciso di avviare una causa contro la società rossonera, dopo che questa - avendo vinto la manifestazione d'interesse per l'area - si è tirata indietro per un mancato accordo sulle bonifiche. La richiesta di Fondazione Fiera è di 40 milioni di mancati introiti.
Il Milan a luglio ha vinto la gara, promettendo (sostiene Fondazione Fiera) la bonifica integrale dell'area a proprio carico. La società di via Aldo Rossi però fin da subito ha chiesto di poter effettuare il "carotaggio" dei terreni, in modo da quantificare con esattezza l'entità delle bonifiche prima di firmare il contratto vero e proprio. Insomma, quello che per il Milan era solo un impegno preliminare, per la Fondazione era già un obbligo contrattuale.
Nessun accordo è stato trovato successivamente, nemmeno sui termini dell'addio. L'ente aveva chiesto 10 milioni di euro, il Milan non voleva saperne. A questo punto si va per le vie legali, come riporta il Corriere. Intanto Silvio Berlusconi ed Erick Thohir si sono visti a cena, ad Arcore: i due presidenti non si erano mai incontrati prima. Sul tavolo il futuro di San Siro. Le due società lavoreranno insieme per ammodernarlo in modo da renderlo un impianto adatto ai tempi.