Era accusato di corruzione perché, secondo gli inquirenti, per evitare controlli fiscali avrebbe messo 'a libro paga' un funzionario dell'Agenzia delle entrate
Un teste, ex collaboratore di Daccò, ai pm: "La villa fu acquistata a prezzo di favore e Formigoni e Perego condivisero una ingente ristrutturazione poco prima"
Si tratta di un ispettore dell'igiene degli alimenti, dell'Asl Milano 2 di Melegnano, che è stato arrestato dai carabinieri a Mediglia con l'ipotesi di concussione ai danni di un barista
Il gup di Monza ha emesso lunedì il provvedimento: 1 anno e 8 mesi ai tre imputati oltre alla confisca di 700mila euro totali. Di Caterina e Pasini rinviati a giudizio
Il coordinatore provinciale si è autosospeso dal partito "per il tempo necessario al chiarimento" della posizione processuale: è indagato per corruzione a Monza
Il cappellano del Beccaria chiede un passo indietro alla giunta. "E' impresentabile, a disagio come cattolico e cittadino". E su Zambetti: "Non avrei mai pensato, era efficiente e capace di ascolto"
Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, ha affidato al social network la sua replica alle dichiarazioni del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni
Determinata, l'ex anti-Minetti spiega di non aver nulla a che fare con le accuse di voto di scambio. "Non avevo alcun potere, perché la 'ndrangheta poteva interessarsi a me?"
Il presunto esponente della 'ndrangheta, Giuseppe D'Agostino, arrestato nell'operazione, si sarebbe presentato come "portavoce" della 'ndrangheta all'assessore
Parte la denuncia contro ignoti: dopo la chiusura anticipata di una commissione, viene modificato l'orario d'ingresso di un consigliere così da fargli ottenere il "gettone"
Lo scrive sul suo blog Pippo Civati, consigliere regionale del Pd in Lombardia, che si chiede dove si trovino 200mila euro per queste "campagne elettorali"
Le opposizioni del centrosinistra in Regione Lombardia hanno deciso di non partecipare ai lavori delle Commissioni consiliari e agli impegni istituzionali della Regione Lombardia
Esperto in materia di gas tossici, il politico arrestato per voto di scambio, oggi pidiellino, è stato anche coordinatore regionale dell'Udc. Avrebbe pagato le cosche per un pacchetto di 4mila voti