È successo nel pomeriggio di giovedì 28 maggio. Gli attivisti volevano contestare l'intervento del ministro all'istruzione Giannini che avrebbe dovuto prendere parte a un convegno in programma nell'edificio U6 (video di MilanoInMovimento)
È successo nel pomeriggio di giovedì. Gli studenti volevano contestare l'intervento del ministro all'istruzione Giannini alla conferenza «I laureati tra (im)mobilità sociale e mobilità territoriale»
I manifestanti, che hanno ignorato il divieto della Digos, si sono presentati sotto palazzo Lombardia e hanno lanciato uova e vernice contro i poliziotti. Gli agenti hanno risposto con i lacrimogeni. Uno studente, come mostrano le immagini, è stato trascinato via e poi portato in Questura
I manifestanti hanno ignorato il "no" della Digos e si sono presentati sotto il palazzo della Regione. Uova e vernice contro gli agenti, che hanno risposto con i lacrimogeni. Un fermo. E' stato lanciato anche un estintore
Durante il corteo degli studenti a Milano si sono verificati momenti di tensione con scontri tra manifestanti e forze dell'ordine di fronte al Pirellone
Durante il corteo studentesco, diversi universitari al grido "diamo un calcio alla precarietà, diamo un calcio al governo Renzi" ha preso a pallonate un cordone di carabinieri schierato a protezione della Prefettura in corso Monforte
Ennesimo pomeriggio di tensione, in Stadera, sabato 6 dicembre, tra Forza Nuova e i militanti dei centri sociali. Un gazebo degli esponenti di destra è stato preso di mira, tra spintoni e insulti. Ne è nato un parapiglia sedato dalla polizia con qualche carica e spintone. Sono scoppiati diversi petardi e un principio d'incendio ha rovinato un'edicola (video Repubblica.it)
Sembra finito (da un bel po') l'idillio iniziale tra il sindaco Giuliano Pisapia e il presidente regionale Roberto Maroni. Che, con le rispettive giunte, non perdono l'occasione per beccarsi. Anche in questa (piovosa) estate 2014
Dopo i momenti di tensione davanti alla Regione, la situazione si è tranquillizzata anche se gli studenti e le forze dell'ordine si sono schierati gli uni di fronte agli altri in piazza Duca D'Aosta (video Youreporter)
Il livello di trasgressività che connota l'indole degli arrestati "non offre invero garanzia alcuna per ritenere che essi, qualora siano lasciati liberi di muoversi, non diano corso ad altri reati della stessa specie", confermati dunque i domiciliari