Era il 23 dicembre quando cinque giovani, armati di catene, coltelli e un machete, hanno aggredito due marocchini di 37 e 28 anni. Le vittime, secondo quanto ricostruito dalla polizia, sono state colpite ripetutamente con oggetti contundenti. Successivamente il 37enne è stato raggiunto da una coltellata al fianco mentre il 28enne ha parato con il braccio sinistro un fendente (sferrato con machete) che lo stava per raggiungere al volto.

Ci son voluti cinque mesi di indagini per arrivare ai presunti responsabili, cinque ragazzi egiziani dai 19 anni ai 22 anni tutti, ad eccezione del più giovane, sono in Italia senza fissa dimora e con precedenti.