Due musicisti della Banda degli Ottoni a Scoppio sono a processo a Milano per resistenza aggravata a pubblico ufficiale (sono accusati di avere aggredito le forze dell'ordine), e i loro compagni hanno organizzato per l'occasione un "presidio musicale" davanti a Palazzo di Giustizia, martedì mattina.

Video | Scontri nel 2014 davanti alla Scala

I fatti risalgono al giorno della Prima della Scala del 2014, domenica 7 dicembre di quell'anno, quando si verificarono scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. Secondo i musicisti, la Banda degli Ottoni a Scoppio aveva "giocato un ruolo determinante per garantire l'agibilità della piazza" da parte dei manifestanti che si erano affollati davanti al teatro. Le cronache dell'epoca riferivano di un poliziotto contuso e della Banda che si era frapposta tra i giovani antagonisti e le forze dell'ordine per fermare gli scontri.

Alla fine, però, due dei musicisti sono finiti alla sbarra. L'accusa è di resistenza aggravata a pubblico ufficiale e favoreggiamento personale. La Banda, che nel 2012 ricevette l'Ambrogino d'Oro, ora respinge le accuse e solidarizza con i due compagni a processo, affermando che si tratta di un "tentativo di criminalizzare l'azione politico-musicale, pacifica ma determinata, dei due 'banditi' e di tutti gli 'ottoniascoppio'".