Cinque incappucciati, il volto nascosto dalle felpe che indossavano, hanno lanciato un petardo e un fumogeno all'interno del muro di cinta del carcere di San Vittore. L'allarme, nella casa circondariale cittadina, è scattato intorno alle 21.30 di ieri, attivato dal rumore dell'esplosione.

Sul posto, oltre agli agenti della polizia penitenziaria, sono intervenuti i colleghi della polizia di Stato e la Digos che in questo momento sta visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza, alla ricerca dei colpevoli.

Ancora nessuna rivendicazione del gesto

Il petardo e il fumogeno sono stati lanciati in quella che gli agenti di polizia penitenziaria chiamano intercinta (vicino al terzo reparto), cioé una delle zone del carcere maggiormente presidiata che si trova tra il muro di cinta esterno e quello delle sezioni. Nessuna rivendicazione, però, è stata ancora presentata né sono apparse scritte di protesta sulle mura di cinta del carcere.

Secondo le testimonianze, i cinque ignoti provenivano da piazza Aquileia: si sono avvicinati all'ingresso, hanno lanciato il petardo e poi sono fuggiti dalla stessa parte da cui sono arrivati.