«Ho visto gente che urlava mentre bruciava viva»
E' di un morto e di 11 feriti (tra cui alcuni gravi) il bilancio di un terribile incendio in viale Testi stamane. "Fiamme altissime, un inferno".
"Ho sentito un acre odore di bruciato. Sono uscita in corridoio, e visto una colonna di fumo altissima. Sentivo le urla delle persone, vedevo le fiamme. Poi una figura, mentre bruciava, si è gettata dal terzo piano".
UN MORTO E UNA DECINA DI FERITI GRAVI - E' questa una delle prime e drammatiche testimonianze del tragico incendio che, stamani, intorno a mezzogiorno, ha devastato una palazzina in viale Fulvio Testi, al civico 87. La voce è quella della portinaia dello stabile, Nella, da otto anni in servizio nel condominio. Il bilancio è terribile: un morto (un uomo di 38 anni, sembra peruviano, anche se il corpo completamente carbonizzato sta rendendo molto difficile il riconoscimento) e almeno una decina tra feriti e intossicati (qui il video del luogo della tragedia). Cinque tra questi sono in condizioni gravi e sotto stretta osservazione medica. Tra loro ci sono anche dei bambini.
FIAMME DAL PIAN TERRENO - Ancora nessuna certezza sulle cause del rogo. Le fiamme si sono propagate dal piano terra, e - probabilmente - seguendo un "filone" di plastica che attraversa perpendicolarmente i piani, hanno raggiunto il quinto e ultimo piano. Poi hanno iniziato a "devastare" gli interni degli appartamenti. Per una persona non c'è stato nulla da fare. I vigli del fuoco in poco tempo hanno domato l'incendio, per poi far evacuare lo stabile. Sul posto anche i carabinieri, il personale del 118 e il vicesindaco Riccardo De Corato.
L'ARRIVO DEI PARENTI - Il complesso, non appena diffusasi la notizia, si è animato di curiosi e giornalisti. Straziante l'arrivo alla spicciolata dei parenti dei residenti della palazzina, per avere notizie dei propri cari coinvolti nell'incendio. Nel frattempo, dal Comune è arrivata conferma che, qualora i vigili del fuoco dichiarassero inagibile gli appartamenti coinvolti nel rogo, verranno trovate sistemazioni in alberghi convenzionati per gli inquilini rimasti senza casa.