Parco delle Cave, tre tentativi di furto in una notte

Si ripetono i furti al Parco delle Cave, che sembra essere diventato un luogo per niente sicuro al calar della sera. A fine 2012 l'associazione Pescatori Cabassi aveva subìto un'intrusione con gravi atti di vandalismo. E nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2013 ben tre associazioni sono state "visitate" nell'arco di qualche ora: l'Asd (arcieri) di via Broggini, il circolo di pesca il Bersagliere di via Pompeo Marchesi e l'Aurora sempre in via Broggini.

E' una situazione che ormai si ripete nel tempo: in un anno sono stati più di trenta i furti (compiuti o tentati) ai danni delle associazioni Aurora, Bersagliere, Pescatori Cabassi e Arcieri. "Nessun controllo programmato è stato messo in atto per garantire maggiore sicurezza al milione di metri quadri di verde pubblico", denuncia Francesco De Carli (Comitato tutela territorio e fontanili).

La Federazione delle associazioni ha preso carta e penna e ha scritto al sindaco, agli assessori Granelli (sicurezza) e Maran (verde) e alle forze dell'ordine per richiamare l'attenzione sullo stato in cui versa il parco. La federazione scrive nero su bianco che negli ultimi mesi "sono prolificati i bivacchi di fortuna che sono diventati veri e propri accampamenti dove dormono persone senza fissa dimora" e ricorda che, attualmente, alcune associazioni hanno organizzato turni di presidio: in pratica tengono aperte le sedi o per molte ore o addirittura tutta la notte, "con disagi e rischi che facilmente si possono immaginare".

Interviene anche Elena Tagliaferri, capogruppo dell'Italia dei Valori in zona 7: chiederà che sia urgentemente convocato il tavolo di lavoro con Granelli, Maran e le associazioni presenti nel Parco delle Cave per affrontare una volta per tutte la questione della sicurezza nel parco.