Non sarà soltanto un luogo in cui prendere in prestito i libri oppure consultarli in sede, ma anche un luogo di aggregazione sociale ad uso di tutto il quartiere. Così dovrà essere la nuova biblioteca del quartiere Lorenteggio che sorgerà in via Odazio: il Comune di Milano ha lanciato un concorso internazionale per la sua progettazione. 

La biblioteca verrà finanziata al massimo con sei milioni di euro, tutti del Comune, e sarà molto più grande di quella attualmente presente. Coprirà infatti anche lo spazio del mercato comunale coperto, di un'area cani e della "Casetta verde" (sede di associazioni di zona). La sua realizzazione è inserita nell'Accordo di Programma (tra Comune, Regione e Aler) per riqualificare tutto il quartiere Lorenteggio, con un investimento di 90 milioni.

L'estensione sarà tra 1.500 e 2.000 metri quadrati di superficie, più l'area a giardini esterno. La biblioteca attuale non verrà demolita ma sarà utilizzata come sede di associazioni che verranno trasferite dalla "Casetta verde". Il progettista vincitore per la nuova biblioteca dovrà infine redigere e sviluppare le linee guida di un giardino da realizzare nella zona, preservando le alberature esistenti e il percorso ciclio-pedonale (ancora da realizzare) sull'asse Napoli-Giambellino. 

«Stiamo lavorando per dare concretezza ad uno dei principali obiettivi di questa amministrazione, la rigenerazione delle periferie», dichiarano gli assessori Gabriele Rabaiotti (Casa e Lavori Pubblici), Pierfrancesco Maran (Urbanistica) e Filippo Del Corno (Cultura): «Al Lorenteggio è già partito il piano di demolizione di alcune case popolari, che lasceranno spazio a nuove abitazioni più belle e decorose, mentre con la biblioteca che verrà, più ampia e funzionale di quella attuale, riusciremo a garantire un  presidio culturale e sociale nel quartiere riqualificando uno spazio pubblico sottoutilizzato».

La procedura di concorso si svolgerà attraverso la piattaforma "Concorrimi.it", sviluppata dall'amministrazione e dagli ordini professionali coinvolti nei progetti edilizi, architettonici, paesaggistici e urbanistici. La prima fase selezionerà le dieci migliori proposte pervenute, la seconda individuerà la migliore di tutte. La commissione sarà composta da otto membri, cinque nominati dal Comune, due dall'ordine degli architetti e uno dell'ordine degli ingengneri. I dieci migliori progetti otterranno premi da 35 mila a 3 mila euro.