Vandalizzano la scuola per vendicarsi di una sospensione ricevuta

Volevano vendicarsi per essere stati sospesi da scuola. Motivo della sospensione: avevano insultato alcuni insegnanti e interrotto le lezioni. Ma quello che hanno fatto è ancora peggiore. Si sono introdotti nell'edificio nottetempo e lo hanno vandalizzato. Estintori svuotati, pareti imbrattate con vernice, spazzatura lasciata dappertutto. Siamo alla sede di via Ugo Pisa (zona Inganni) dell'istituto Oriani-Mazzini.

Non ci è voluto molto, ai carabinieri, per risalire agli autori del "raid". Una scuola è un "mondo piccolo" e - più o meno - si conoscono le persone più "esagitate" o comunque problematiche. Così, dopo circa un mese dal fatto, il 5 maggio i militari della compagnia di Porta Magenta hanno identificato i due autori della "scorribanda".

Si tratta di un italiano di quasi 18 anni e un egiziano di 17 anni. Entrambi sono stati denunciati e andranno a processo per i danneggiamenti perpetrati alla loro scuola. I due minori hanno ammesso il fatto.