Minaccia "anarchica" sul muro di una casa a Milano: "Non sparare a salve, spara a Salvini"
Il ministro dell'Interno: "Niente e nessuno mi spavento o mi fermerò". Indaga la Digos
Vernice blu. Una frase chiarissima. E un simbolo, tracciato in rosso, altrettanto chiaro. Minacce contro Matteo Salvini a Milano, dove è comparsa la scritta "Non sparare a salve, spara a Salvini".
Il "murale" - con accanto la "A" anarchica - è stato fatto sul muro esterno di una casa popolare in via Voltri, in zona Barona, dove giovedì mattina sono intervenuti gli agenti della Digos della Questura di Milano, che hanno effettuato tutti gli accertamenti e i rilievi del caso.
"Ennesima vergognosa minaccia - ha commentato il leader della Lega su Twitter -. Niente e nessuno mi spaventa o mi fermerà, mi auguro che la condanna nei confronti di questi delinquenti sia unanime".
Ennesima vergognosa minaccia. Niente e nessuno mi spaventa o mi fermerà, mi auguro che la condanna nei confronti di questi delinquenti sia unanime. pic.twitter.com/R2PFB51OlZ
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 24 gennaio 2019
Lo scorso 14 dicembre, durante una manifestazione di studenti, a finire nel mirino era stato ancora Matteo Salvini, con i giovani che avevano bruciato un fantoccio con il suo volto.
Nella notte tra lunedì e martedì, invece, qualcuno - al momento ancora ignoto - ha lanciato una bottiglia incendiaria contro la saracinesca della sezione Darsena della Lega.