Si era appoggiato contro di lei approfittando della calca dell'orario di punta. Poi, aveva iniziato a molestarla e toccarla. Tanto che lei, spaventata e sotto shock, ha deciso di uscire e scappare, avendo la fortuna di trovare sulla sua strada due poliziotti. 

Un uomo di sessantacinque anni - un cittadino egiziano regolare in Italia e senza alcun precedente - è stato arrestato lunedì mattina dagli agenti della Polmetro di Milano con l'accusa di violenza sessuale su una ragazza italiana di ventisette anni.

Verso le 8.40, secondo quanto ricostruito dalla Questura, il maniaco si sarebbe avvicinato alla vittima su un treno della metropolitana M2 e avrebbe iniziato a palpeggiarla e a strusciarsi contro di lei.

Quando la metro è arrivata alla fermata di Lanza, la ragazza si è "liberata" ed è immediatamente corsa fuori dal vagone, riuscendo ad attirare l'attenzione di due agenti. I poliziotti, compresa la situazione, sono subito riusciti a individuare e bloccare l'uomo, che non ha neanche tentato la fuga. 

Gli stessi agenti hanno poi ascoltato la vittima e hanno acquisito i nastri delle telecamere di sicurezza della metro, che hanno incastrato il 65enne.