Escort di lusso come esche per rapine a manager
Belle accompagnatrici avvicinano uomini facoltosi in locali di lusso. Una volta guadagnatesi la loro fiducia li portano a fare un giro: scatta la rapina per il malcapitato, derubato per mano di quattro complici
Redazione
17 giugno 2009 11:59
La polizia ha messo su un pezzo di una banda che faceva "rapine di lusso". L’esca erano solitamente belle ragazze stranerie: si piazzavano nei bar più chic ed esclusivi della città, per accalappiare ricchi manager in giro per lavoro. Proprio una di queste ragazze è stata fermata.
L’altra sera è toccato ad un tedesco, che è stato agganciato da una ragazza senegalese, poi arrestata, Faya Fatau. La ragazza ha mostrato subito interesse per l’uomo, che si stava incontrando allo sciccoso Hotel Bulgari con un suo amico. La giovane ha agganciato l’uomo con la scusa di una sigaretta e di un bicchiere di champagne.
E’ riuscita dopo qualche convenevole e il furto “giocoso” del portafoglio a farsi portare in Corso Como per il bicchierino della staffa. Mentre camminavano nella centralissima via, quattro energumeni si sono palesati, complici dell’escort, per rapinare l’uomo.
Una pattugli di polizia ed esercito, che si trovava nei paraggi, è subito accorsa: fuggiti i 4 aggressori ma arrestata la donna senegalese.
L’altra sera è toccato ad un tedesco, che è stato agganciato da una ragazza senegalese, poi arrestata, Faya Fatau. La ragazza ha mostrato subito interesse per l’uomo, che si stava incontrando allo sciccoso Hotel Bulgari con un suo amico. La giovane ha agganciato l’uomo con la scusa di una sigaretta e di un bicchiere di champagne.
E’ riuscita dopo qualche convenevole e il furto “giocoso” del portafoglio a farsi portare in Corso Como per il bicchierino della staffa. Mentre camminavano nella centralissima via, quattro energumeni si sono palesati, complici dell’escort, per rapinare l’uomo.
Una pattugli di polizia ed esercito, che si trovava nei paraggi, è subito accorsa: fuggiti i 4 aggressori ma arrestata la donna senegalese.
Redazione
17 giugno 2009 11:59
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