Sit-in per i diritti di gay e lesbiche
Un sit-in di protesta domenica alle 19 in Piazza Mercanti per i diritti di gay e lesbiche e contro l'omofobia. Tutti imbavagliati, sul modello dell'anglosassone Silent Day. Si protesta anche contro la Regione Lombardia
Le associazioni gay, lesbiche, bisessuali e transessuali hanno lanciato la sfida all’omofobia: un sit-in di protesta a Milano questa domenica, in piazza Mercanti. Tutti i partecipanti dovranno presentarsi imbavagliati.
Perché imbavagliati? “Perché il bavaglio rappresenta il silenzio a cui siamo costretti” hanno dichiarato gli organizzatori dell’evento. Il presidio, che si terrà intorno alle 19, sarà quindi un segno di protesta “silenzioso” e che si ispira all’anglosassone “Day of Silence”.
Stefania Cista dell’Arcilesbica, ci tiene a precisare che l’evento “nasce dalla necessità di portare a conoscenza della cittadinanza la crescita pericolosa degli episodi di omofobia, anche nella nostra regione”. Regione Lombardia ha annunciato che non parteciperà alla giornata indetta dall’Unione Europea contro l’omofobia.
Perché imbavagliati? “Perché il bavaglio rappresenta il silenzio a cui siamo costretti” hanno dichiarato gli organizzatori dell’evento. Il presidio, che si terrà intorno alle 19, sarà quindi un segno di protesta “silenzioso” e che si ispira all’anglosassone “Day of Silence”.
Stefania Cista dell’Arcilesbica, ci tiene a precisare che l’evento “nasce dalla necessità di portare a conoscenza della cittadinanza la crescita pericolosa degli episodi di omofobia, anche nella nostra regione”. Regione Lombardia ha annunciato che non parteciperà alla giornata indetta dall’Unione Europea contro l’omofobia.