"Tua figlia ha provocato un incidente mortale": truffa da 30 mila euro a una 91enne

Triste storia di truffa ai danni di una persona (molto) anziana, avvenuta nella mattinata del 13 dicembre in via Lovanio, zona Moscova. La vittima è una donna di 91 anni, ingannata dalla "solita" telefonata con cui il truffatore si finge una persona di sicura fiducia. La particolarità della vicenda sta però nel fatto che, appena un mese fa, la stessa donna aveva ricevuto una telefonata-truffa e, in quell'occasione, non c'era cascata.

I malviventi hanno quindi riprovato, cambiando leggermente la "storia", e questa volta hanno fatto centro. 

La 91enne, intorno alle undici e mezza di mattina, riceve la telefonata di un falso notaio, che spiega che la figlia dell'anziana si trova (in stato d'agitazione) nel suo studio per avere provocato un incidente mortale. Servono molti soldi e servono urgentemente. L'anziana viene convinta quindi a consegnare tutto ciò che ha di prezioso in casa ad una donna di fiducia, fuori dal palazzo, di lì a poco. La 91enne esegue: porta giù parecchi gioielli, per un valore di circa 30 mila euro, e li consegna alla malvivente che attende sul marciapiedi di fronte.

Quella però, dopo avere visionato i preziosi, protesta che non sono sufficienti e invita la 91enne a risalire in casa per cercare altri oggetti da consegnare. Mentre l'anziana rovista casa sua alla ricerca di altri preziosi, riceve sul cellulare la telefonata della vera figlia. «Stai tranquilla», le dice subito la madre: «Sto recuperando tutto, le cose si sistemeranno». La figlia cade ovviamente dalle nuvole e chiede spiegazioni. Capito quindi che era in atto un raggiro, "blocca" la madre, dicendole di non consegnare più nulla, e si precipita sul posto.

Della truffatrice nessuna traccia: alle due donne non resta altro che denunciare l'inganno alla polizia.