rotate-mobile
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via Galileo Galilei

Quei panni stesi ad asciugare alla fermata del bus

Sta facendo molto discutere una foto di panni appesi ad asciugare alla fermata del bus con il filo legata a un palo e alla tettoia della fermata. La questione campi nomadi è sempre attuale a Cinisello

Sta facendo molto discutere una singolare foto di panni appesi ad asciugare alla fermata del bus con il filo legata da una parte a un palo e dall'altra alla tettoia della fermata, in un "tripudio" di colori tra pantaloni, magliette, reggiseni e quant'altro.

In due parole: degrado sociale. Il collegamento con gli accampamenti dei nomadi a Cinisello è istantaneo e veritiero, quindi giù di commenti e ironia.

Così il consigliere comunale della Lega Nord Giacomo Ghilardi: «Che invidia! Chi non ha mai avuto il sogno di comprarsi uno stendipanni attaccato alla fermata di un bus. Ma ora a Cinisello Balsamo anche questo e' possibile. Camping Cinisello 4 stelle all'aria aperta».

Il consigliere comunale de "La Tua Città" Giuseppe Berlino aggiunge: «Una volta asciutto tutto quel bucato dovrà pur essere stirato da qualcuna: AAA donna sinistroide fautrice dell'accoglienza e dell'integrazione cercasi».

Rincara la dose il consigliere regionale della Lega Nord Jari Colla: «Ragazzi, a Cinisello siamo avanti. Da quando è diventata patrimonio dell'Unesco è diventata meta turista. Decine e decine di campeggiatori da tutto il mondo hanno iniziato a visitare la nostra città. Leghisti razzisti come sempre non capite nulla. Questi campeggiatori portano turismo e sviluppo».

Per chiudere un commento/segnalazione di un cittadino: «In quella zona sono accampati diversi gruppi anche nel capannone a fianco dell'azienda Toys: al suo interno cumoli di immondizia e accampamenti».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quei panni stesi ad asciugare alla fermata del bus

MilanoToday è in caricamento