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Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via dei Partigiani

Blitz contro i campi nomadi abusivi, gli sgomberi funzionano a Cinisello

I controlli a tappeto delle ultime settimane paiono funzionare: non ci sono praticamente più accampamenti di nomadi a Cinisello Balsamo. Nel weekend controlli sugli abusivi e nei locali pubblici

Maxi operazione congiunta tra polizia locale, polizia di stato e carabinieri a Cinisello Balsamo nel fine settimana.

In particolare i controlli si sono svolti dalle 20 fino a notte inoltrata di venerdì 10 luglio: obiettivo delle forze dell'ordine la "mappatura" dei campi rom (molti dei quali sgomberati) e delle carovane sparse in giro per Cinisello Balsamo.

I luoghi di accampamento improvvisati o fissi dei nomadi sono ormai noti alle forze dell'ordine locali che hanno "mappato" la presenza degli abusivi nelle scorse settimane: via Gozzano, via Giolitti, via Partigiani, via Cornaggia, via Martinelli, via Gracchi e via Pizzi.

I controlli per una volta non hanno portato a sgomberi (solo tre camper sono stati rinvenuti e allontanati) per un segnale incoraggiante: i nomadi dopo le pressioni delle ultime settimane (e gli sgomberi) forse hanno lasciato Cinisello Balsamo.

Oltre ai controlli sui nomadi le attività (de carabinieri in particolare) si sono concentrate sui locali pubblici (rissa sedata senza troppi problemi in via XXV Aprile), scandagliando viale Carducci, via Libertà, piazza Costa, via De Amicis e via Rinascita (tutte via in cui ci sono esercizi aperti fino a ora tarda).

Solo una sanzione è stata emessa: in un locale è stato scoperto un cameriere lavorare "in nero" e sono usciti gli ispettori del lavoro per un controllo. La multa per il titolare è di circa 3.000 euro.

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