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Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

Inquinamento a Sant'Eusebio, Ruffa: «Non facciamo allarmismi»

I "cattivi odori" del quartiere Sant'Eusebio arrivano in consiglio comunale. Così l'assessore Ruffa: «Abbiamo preparato una risposta per questi cittadini. Sugli odori sgradevoli non so cosa dire»

Tra i tanti tempi dibattuti nell'ultima sessione del consiglio comunale di Cinisello Balsamo di dicembre c'è stato quello dell'inquinamento cittadino.

A sollevare il caso in consiglio è stato il consigliere comunale de "La Tua Città" Angelo Di Lauro: «Mi rivolgo al sindaco Siria Trezzi, dopo una lettera di un cittadino inviata all'amministrazione comunale che non ha avuto risposta, un altro cittadino del quartiere Sant'Eusebio, Giancarlo Pozzoli, ha chiesto spiegazioni per via dell'irrespirabilità dell'area di via Cilea».

Continua Di Lauro: «Una risposta se non volete darla al consigliere che ora sta parlando, almeno datela al cittadino. Io vorrei chiedere di rilevare da dove può nascere questa brutta situazione di odore: che siano la Smec, il forno crematorio o i campi dei nomadi all'interno del parco Grugnotorto qualcosa va fatto».

A rispondere è l'assessore competente Ivano Ruffa: «Abbiamo preparato una risposta per questi cittadini e a inizio 2014 li incontreremo. Cerchiamo di non fare dell'allarmismo, le condizioni climatiche di questo periodo, con freddo intenso la mattina e il cielo terso, hanno portato a delle condense in tutti gli scarichi che provocano che visivamente ci siano dei fumi bianchi (come nel caso dello stabilimento Smec che non vuol dire però che sia fuori norma)».

Ancora Ruffa: «Sugli odori sgradevoli non so cosa dire, i controlli hanno evidenziato che tutto è nella norma. Siamo in un periodo delicato, nei mesi di dicembre e di gennaio qui c'è una situazione emergenziale in quasi tutti gli anni dal punto di vista dello smog».

Spiega l'assessore: «La sensazione di aria un po' meno respirabile del solito è anche per questo. Le piogge di questi giorni hanno scongiurato qualsiasi blocco degli Euro 3 e anche i commercianti hanno fatto presente del periodo natalizio e dei problemi che ci sarebbero stati».

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