rotate-mobile
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

La giunta replica al PD: «Tasse arretrate mai pagate, la prescrizione non è un problema»

L'amministrazione comunale di Cinisello Balsamo non si fa attendere e interviene sulla polemica relativi ai solleciti di pagamento in distribuzione in questi giorni e destinate ai cittadini che non risultano in regola con i tributi locali relativi agli anni precedenti

L'amministrazione comunale di Cinisello Balsamo non si fa attendere e interviene sulla polemica relativi ai solleciti di pagamento in distribuzione in questi giorni e destinate ai cittadini che non risultano in regola con i tributi locali relativi agli anni precedenti.

A intervenire l'assessore al bilancio e tributi Valeria De Cicco: «È necessario sgomberare subito il campo da equivoci dicendo che gli avvisi inviati dall'amministrazione comunale sono un atto dovuto, non si tratta solo di una scelta di carattere politico poiché si fa riferimento a pagamenti di tributi locali non avvenuti da parte dei cittadini a partire dal 2014 al 2017 e mai richiesti dalle amministrazioni precedenti per un ammontare di circa 6 milioni euro«.

E continua: «In secondo luogo non si pone il problema della prescrizione perché in termini giuridici vale il principio della “scissione della notifica”, cioè l'atto notificato a mezzo servizio di postalizzazione si perfeziona per il notificante nel momento in cui lo stesso viene affidato nelle mani dell'organo deputato alla consegna, mentre per il destinatario al momento della ricezione».

Si tratta a questo proposito di giurisprudenza consolidata, con numerose sentenze della Corte di Cassazione, tra le ultime la numero 4519 del 14/1/2019. Dunque le comunicazioni inviate dall'amministrazione comunale restano valide in quanto la consegna agli uffici postali è stata effettuata prima del 31 dicembre 2019 e qualsiasi invito che arriva a non pagare danneggia ulteriormente i cittadini che rischiano di dover pagare due volte.

Al momento agli uffici comunali non risultano errori nelle emissioni. In ogni caso questi ultimi sono disponibili per le verifiche e i chiarimenti negli orari di sportello. Come previsto dalla Legge di Bilancio 2020 sono ammesse forme di flessibilità quali ad esempio la rateizzazione dei pagamenti per soggetti in difficoltà.

Il sindaco Giacomo Ghilardi entra a gamba tesa sulla polemica: «Da troppo tempo non si metteva mano a questo problema. L'obiettivo che ci siamo dati è quello di contrastare il fenomeno del mancato pagamento delle tasse locali. È possibile che alcuni arretrati siano riferibili a dimenticanze o a errori materiali, tuttavia ci sono alcuni cittadini che evadono pensando di poterla fare franca».

Il primo cittadino aggiunge: «Le strumentalizzazioni dell'opposizione sono un ulteriore segno di irresponsabilità perché, oltre ad aver generato il problema con una totale assenza di controllo, costituiscono un danno per i cittadini, i quali se non si mettono in regola con i pagamenti, rischiano di dover pagare due volte».

Termina De Cicco: «Dobbiamo ricordare che i tributi servono a coprire il costo dei servizi erogati dal Comune, a garantirne il numero e la qualità e a rispondere ai crescenti bisogni che emergono dalla comunità».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La giunta replica al PD: «Tasse arretrate mai pagate, la prescrizione non è un problema»

MilanoToday è in caricamento