La Lega Nord entra nel merito del progetto Auchan e prende una posizione netta contro il mega cantiere di Cinisello Balsamo, unendosi virtualmente così alle polemiche portate avanti dal MoVimento 5 Stelle locale.

A parlare è il capogruppo leghista Giacomo Ghilardi: «Il sindaco Trezzi, con il progetto di ampliamento del centro commerciale Auchan, ha di fatto deciso di affossare ulteriormente il commercio di vicinato, già fortemente penalizzato da scelte politiche negative e scellerate da parte di questa e delle precedenti amministrazioni».

Prosegue il leader locale del Carroccio parlando dell'impatto sul commercio di vicinato: «Quest’amministrazione ha dimostrato ancora una volta di essere molto più attenta e ben disposta ad ascoltare i portatori di grossi interessi economici piuttosto che dare risposte a coloro che contribuiscono alla crescita e allo sviluppo sociale ed economico della città, quali commercianti, sempre più alle prese con difficoltà di sopravvivenza».

Poi si passa all'inquinamento ambientale: «I danni, oltre che sul commercio di vicinato, si riverseranno anche dal punto di vista ambientale con un concentrato di traffico non più sostenibile e con un netto aumento di consumo di suolo in una città già fortemente cementificata».

Poi attacca la giunta sui grandi progetti presentati in questi ultimi mesi: «Inoltre a fronte dell'ampliamento e con gli introiti derivanti dagli oneri di urbanizzazione, in perfetta tempistica pre-elettorale, la giunta ha iniziato ad annunciare grandi progetti di riqualificazione urbana, come quello di piazza Gramsci, che costituiscono un vero e proprio sperpero di denaro in quanto non risolveranno, evidentemente, i veri problemi quali la vivibilità, la sicurezza, la viabilità, i parcheggi e l’illuminazione».

Chiude Ghilardi: «Insomma tra una scelta economica e una scelta di persone noi, con il nostro voto negativo al progetto (la Lega Nord in consiglio comunale ha votato contro, ndr), abbiamo dimostrato di schierarci decisamente dalla parte delle persone, dei commercianti e dei cinisellesi».