M5S: «Stupro al parco Nord, servono più sicurezza e controlli», a Ruffa «Sii più serio»

Anche il MoVimento 5 Stelle di Cinisello Balsamo interviene sul "caso Ruffa" e sulle sue dichiarazioni sullo stupro di una donna di 91 anni nelle vicinanze del parco Nord, che hanno scatenato una grossa polemica mediatica e politica.

Così M5S: «Abbiamo appreso con sgomento e indignazione la notizia della violenza nei confronti della signora ottantunenne, avvenuta di recente al Parco Nord».

E prosegue: «Ci sentiamo in dovere, prima di tutto, di esprimere solidarietà e vicinanza nei confronti della signora e chiediamo al sindaco di Cinisello Balsamo, in quanto socio di diritto della comunità del parco» due cose.

La prima è «l'attivazione di politiche cittadine per una maggiore sicurezza sul territorio comunale», la seconda è «l'impegno di portare in discussione la necessità di interventi rivolti a un aumento della sicurezza e del controllo del parco, poichè le attuali misure adottate sono chiaramente insufficienti».

Poi si passa alle uscite sui social network dell'assessore Ivano Ruffa: «Nel contempo spiace constatare che l'assessore Ruffa si sia messo in luce sui social con affermazioni piuttosto infelici».

Su Ruffa il MoVimento 5 Stelle usa bastone e carota: «Riteniamo che si sia trattato di una profonda mancanza di rispetto nei confronti di una persona anziana, attraverso il maldestro tentativo di sviare l'attenzione dal vero problema che ci affligge: la sicurezza».

E poi chiude: «Naturalmente accogliamo le sue pubbliche scuse e ci auguriamo che un fatto del genere non si verifichi più, soprattutto chiediamo una maggiore serietà da parte di un rappresentante delle istituzioni locali che dovrebbe sempre stare dalla parte dei cittadini».