Le comunicazioni, è risaputo, rivestono un ruolo fondamentale nella gestione delle emergenze. Fornire rapidamente l’informazione sul genere di evento occorso, richiedere il tipo di supporto più mirato, indirizzare correttamente e velocemente i soccorritori nel posto giusto, sono di estrema importanza in caso di una emergenza.

Viviamo nell’epoca di Google Maps, WhatsApp, Facebook, Twitter, 3G e 4G, e tante volte la famosa ‘connessione’ la diamo per scontata, salvo poi non sapere come raccapezzarsi quando manca la connessione alla rete telefonica; e guarda caso, proprio quando c’è estrema necessità, quando c’è una emergenza in corso, è più probabile che manchino le famose ‘tacche’ sul telefono cellulare.

Di conseguenza, le comunicazioni via radio restano ancora una risorsa fondamentale per semplicità e velocità, come si può notare nei molteplici interventi in soccorso effettuati nel passato e nel presente, dall’alluvione del Polesine fino ai giorni nostri, con il terremoto recentemente occorso in Nepal, quando i primi contatti con le zone disastrate sono stati possibili solo grazie al supporto di radioamatori, alcuni con radio alimentata a celle solari.

Date queste premesse, si è deciso di organizzare l’esercitazione congiunta per verificare la qualità delle radio-comunicazioni nel territorio dei due Comuni coinvolti, e se vi sono luoghi schermati e difficilmente collegabili.

La prova è stata preceduta da un incontro presso la Sezione ARI di Cinisello, in cui si sono decisi i luoghi ‘sensibili’ da verificare, gruppi e ruoli dei volontari, e i vari dettagli dell’attività.

Nella serata di mercoledì i volontari si sono ritrovati presso la sede della PC locale, composto equipaggi misti e raggiunto i punti prefissati, verificando la qualità delle comunicazioni tra i vari scenari di emergenza, la sede della PC ed il COM-13 sito presso il comando della polizia locale di Cinisello.

Questa prova ha permesso di verificare eventuali zone schermate, capire come ovviare a queste zone d’ombra, e testare le attrezzature (radio, antenne, …) e i protocolli operativi dei due gruppi di volontari in modo da poter operare nella maniera più efficiente, ognuno in base alle proprie specializzazioni e competenze.

Ha mostrato anche l’ottima cooperazione e coordinamento raggiunto dai due gruppi di volontari, utile qualora si debba operare in futuro in condizioni di reale necessità. Corpo Volontari Protezione Civile Cinisello Balsamo & ARI-RE Cinisello Balsamo.