Addio al pittore Nando Chiappa, nel 2007 il "poeta dei campi" ricevette la Spiga d'Oro
Per i suoi meriti artistici Chiappa aveva ricevuto l’onorificenza civica "Spiga d’oro" per il forte legame con Cinisello Balsamo, testimoniato dai soggetti di alcune sue opere pittoriche e dalle numerose mostre personali allestite in città
Settimana scorsa si sono tenuti i funerali del pittore cinisellese Nando Chiappa, scomparso il 24 ottobre nella sua abitazione in Via Libertà a Cinisello Balsamo, città in cui era nato nel 1934.
Per i suoi meriti artistici Chiappa aveva ricevuto l’onorificenza civica "Spiga d’oro" per il forte legame con Cinisello Balsamo, testimoniato dai soggetti di alcune sue opere pittoriche e dalle numerose mostre personali allestite in città.
Da giovane, nella seconda metà degli anni ’50, si distinse per le sue doti sportive come discreto ciclista della U.S. Negrini e successivamente, a fine anni ’60, come dirigente sportivo delle squadre calcistiche della Balsamese prima e dopo del F.C. Cinisello.
Sempre in quegli anni iniziò ad avvicinarsi al mondo dell’arte frequentando i maestri Leonardo Spreafico e Osvaldo Pivetta e inizia da autodidatta la sua carriera pittorica nei primi anni ’70, che l’ha portato ad allestire centinaia di mostre personali in Italia e all’Estero riscuotendo ovunque un notevole successo di pubblico e di critica.
Il suo stile impressionista che lo riportava alla campagna Lombarda e specificatamente Balsamese degli anni ’40 e ’50 gli aveva fatto acquisire dalla critica la definizione di “poeta dei campi”, ma anche di “pittore dei chierichetti” poiché altro particolare che caratterizzava i suoi quadri è stata la presenza dell’immagine di un chierichetto, compito da lui particolarmente ambito ma che non è mai risuscito a svolgere per il suo temperamento vivace.
Per i suoi meriti artistici ricevette l’Ambrogino d’Oro del Comune di Milano, la nomina a Cavaliere della Repubblica Italiana e nel 2007 l’onorificenza civica Spiga d’oro per il forte legame con Cinisello Balsamo testimoniato dai soggetti di alcune sue opere pittoriche e dalle numerose mostre personali allestite in città.
Il funerale si è svolto presso la chiesa di Sant'Ambrogio in piazza Gramsci giovedì 26 ottobre alle ore 14.30.