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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Sanità lombarda e Coronavirus, è botta e risposta tra PD e Lega a Cinisello

Sullo sfondo il Coronavirus e un botta e risposta tra PD e Lega sulla situazione della sanità lombarda. Da una parte il PD cinisellese attacca la giunta di Fontana, dall'altra il consigliere della Lega locale Meroni replica duramente

Il Partito Democratico di Cinisello Balsamo, partendo dall'emergenza Coronavirus, fa un'analisi a tutto tondo sulla gestione della sanità pubblica da parte di Regione Lombardia, attaccando la giunta del governatore Fontana. Dall'altro lato politico il consigliere comunale della Lega Augusto Meroni replica duramente all'attacco politico del centrosinistra.

Ma andiamo con ordine, così il comunicato del PD: «L'emergenza Coronavirus ci fa scoprire la sanità pubblica, peccato che Regione Lombardia l'abbia svenduta. Durante una conferenza stampa sull’emergenza Coronavirus l’assessore al welfare lombardo, Giulio Gallera, ha dichiarato il grave stato di necessità in cui versano gli ospedali lombardi nei quali si accolgono decine di pazienti con complicazioni polmonari al giorno».

Prosegue il comunicato: «Emerge nella regione, la nostra, dove la sanità ha da sempre rappresentato il fiore all’occhiello per tutto il Paese, una impellente necessità di medici, oltre che di posti letto, soprattutto nei reparti più esposti e negli ospedali delle zone rosse. I pochi medici presenti e in servizio, nello svolgimento del loro turno non hanno le sostituzioni necessarie e molti sono costretti a lavorare h24, giorno dopo giorno e per settimane da quando è iniziata l’epidemia».

E ancora: «In Lombardia, regione più colpita dal virus, chi ha svenduto la sanità pubblica? Chi ha tagliato i posti letto? Chi ha detto che i medici di famiglia non sono tanto importanti perché i cittadini si rivolgono sempre più spesso agli specialisti del settore privato?».

Infine termina: «E chi ha potenziato la sanità privata destinando a essa investimenti sottratti alla sanità pubblica? Tutti i limiti del modello sanitario sostenuto dalla Lega in questi anni vengono oggi a galla e a pagarne le conseguenze sono il personale sanitario e i cittadini. Che sia di lezione a tutti!».

La replica di Meroni arriva a stretto giro: «Ci eravamo e mi ero riproposto, di non fare polemiche e sciacallaggio politico, ma dopo l'ultimo post del PD di Cinisello Balsamo è impossibile stare zitti. Accusano in maniera vergognosa la sanità lombarda di non essere all'altezza, di non avere personale e la Regione di avere tagliato i fondi e i posti letto».

Prosegue il rappresentante del Carroccio: «Vergogna, la sanità lombarda e i nostri medici sono un'eccellenza a livello nazionale e mondiale, questo, nonostante i continui tagli del governo centrale (della quale il vostro partito ha spesso fatto parte anche senza essere eletto) che hanno anche costretto la Regione a intervenire più volte anche con il presidente Fontana in questi giorni».

Meroni attacca: «Questi signori che straparlano, fanno parte dello stesso partito che governa a Roma e che qualche settimana fa affermavano che "non esisteva nessun pericolo" e che i governatori del Nord, quando chiesero la chiusura totale delle frontiere, vennero tacciati di essere razzisti che spargevano odio e paura salvo poi, dopo qualche giorno, blindare l'intero Paese a causa della diffusione del virus mettendo in ginocchio l'economia e le imprese».

Il consigliere continua: «E' vero, gli ospedali hanno problemi, ma solo per quanto riguarda i posti in terapia intensiva e sicuramente la colpa non è loro, ma di chi tempo fa ha sottovalutato il problema della diffusione del Coronavirus, non predisponendo misure adeguate a contrastare il fenomeno. Invece di attaccare la sanità lombarda, preoccupatevi dei danni che i vostri governatori hanno fatto (Regione Lazio in testa)».

Meroni è su tutte le furie: «Siamo davvero alla follia politica! Senza vergogna, mentono sapendo di mentire! Se poi aggiungiamo gli attacchi al sindaco Ghilardi per una foto dove apriva uno scatolone pieno di mascherine, ecco, questo rende l'idea e il livello di chi oggi è meritatamente all'opposizione a Cinisello Balsamo e che probabilmente ci resterà per i prossimi 20 anni, visto la politica che portano avanti».

La chiusura: «Viva la Lombardia, viva il presidente Fontana, viva la sanità lombarda, viva il nostro sindaco Ghilardi. Prima di parlare male della nostra sanità, pulitevi la bocca e abbiate rispetto dei medici, che stanno rischiando in prima persona e in prima linea contro un mostro che voi definivate una semplice influenza. Al contrario di voi, che fate solo della bassa e scadente propaganda politica su un'eccellenza nazionale e mondiale come la sanità lombarda e i suoi medici. Per chiudere, un "in bocca al lupo" al segretario del PD Zingaretti che è risultato positivo al test».

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