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Touchscreen per videogames per i bimbi in Comune, PD: «Dalla giunta di centrodestra scelte diseducative e antipedagogiche»

Il PD prende spunto dall'annuncio dell'amministrazione comunale relativamente all'installazione di un touchscreen dedicato ai videogiochi per i bambini all'interno del "Punto in Comune" per trascorrere il tempo di attesa, per polemizzare con la giunta

Il Partito Democratico di Cinisello Balsamo torna ad attaccare la giunta di centrodestra sulle scelte educative in città.

Stavolta il PD prende spunto dall'annuncio dell'amministrazione comunale relativamente all'installazione di un touchscreen dedicato ai videogiochi per i bambini all'interno del "Punto in Comune" per trascorrere il tempo di attesa in modo meno noioso, per polemizzare con la giunta.

Così dal PD: «Dopo essere stati derubati della continuità educativa grazie all'esternalizzazione di un nido (il Girasole, ndr), i bambini potranno finalmente sentirsi parte attiva e importante della cittadinanza».

Proseguono dal centrosinistra: «Per loro è stato installato un mega touchscreen con videogiochi per passare il tempo in cui i genitori si trovano al "Punto in Comune" per il disbrigo di documenti».

Il PD incalza: «Il sindaco va contro tutte le comuni regole pedagogiche. Non sarebbe stato meglio un tavolo pieno di fogli e matite colorate? O anche solo dei libri per bambini presi in prestito dalla biblioteca?».

Poi ironizza su Giacomo Ghilardi: «Non abbiamo dubbi sul perché il sindaco non capisca le educatrici dei nidi. Loro i bambini li portano all’aperto a giocare, lui invece li immobilizza davanti a uno schermo. Chissà cosa ne pensa il nostro assessore all'educazione (Maria Gabriella Fumagalli, ndr)».

Infine termina: «E, parlando di scuole, qualcuno sa dove sono finiti gli investimenti del bando regionale per lo sviluppo della didattica nei nidi?».

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