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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

Lega Nord e Forza Italia: «Daspo Urbano pubblicità ingannevole della giunta Trezzi»

I due partiti polemizzano contro la decisione della giunta cinisellese: «E' un'ordinanza spot e una pubblicità ingannevole» e poi spiegano che«c'è un'emergenza sicurezza a causa dell'immobilismo del Pd»

Dopo l'introduzione del "Daspo Urbano" da parte della giunta di Cinisello Balsamo arriva la reazione di Lega Nord e Forza Italia in un comunicato congiunta che polemizza e critica quella che è definita «un'ordinanza spot e una pubblicità ingannevole» per poi chiudere attaccando la giunta rea di aver causato «un'emergenza sicurezza a causa dell'immobilismo del Pd».

Così i due partiti: «A nove mesi dall'entrata in vigore del "Decreto Minniti" che introduce maggiori forme di tutela per la sicurezza urbana tra cui il Daspo, il sindaco Pd di Cinisello Balsamo non aveva ancora adottato il provvedimento confermando di fatto il loro più totale disinteresse sul tema sicurezza».

Poi proseguono: «Il "Decreto Minniti", pur presentando diverse criticità e molte lacune, introduce tra le principali novità la possibilità per il sindaco di adottare provvedimenti, da inserire nei regolamenti comunali, finalizzati a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio e permette di intervenire per garantire il decoro e la vivibilità delle persone all'interno della propria città».

Poi l'attacco.«Tutte cose che attualmente, nella città di Cinisello Balsamo, la giunta di sinistra non è stata in grado di garantire ai propri cittadini. Anni di immobilismo da parte del sindaco e della giunta hanno senza dubbio portato al peggioramento delle condizioni in cui versa la nostra città dal punto di vista della sicurezza».

L'analisi continua: «A pochi mesi dal voto, ecco comparire magicamente il classico provvedimento “spot”. L’ordinanza alla quale la giunta e il Pd sono sempre stati contrari e che consente di adottare un provvedimento in maniera temporanea. Abbiamo luoghi e zone della città che versano nell'insicurezza e nel disinteresse più totale e nel completo degrado e non solo nelle ore serali, dalle vie centrali come piazza Gramsci e la via Libertà ai quartieri periferici, che in qualunque ora del giorno sono al completo abbandono».

L'accusa è di "campagna elettorale: «L’ennesima ordinanza spot di questa giunta, lontana dai veri problemi dei cittadini e con la sola intenzione di mettere in atto una mera propaganda elettorale finalizzata a mascherare il mancato lavoro di 5 anni. Siamo convinti, che dal momento in cui si parla di provvedimenti per la sicurezza, si debbano intraprendere tutte quelle azioni tese a garantire il massimo risultato per il bene della città e dei cittadini di Cinisello Balsamo».

Ancora i due partiti: «Si poteva recepire il decreto nel regolamento già esistente, da noi fortemente voluto, di cui il Comune di Cinisello Balsamo dispone al fine di prevedere l'utilizzo di un provvedimento che, oltre alla normale sanzione, sia capace di interventi adeguati e nel caso limite, anche l’allontanamento del soggetto; oltre che permettere di individuare luoghi sensibili della nostra città ove poter intervenire in maniera costante e duratura, cosa che l’ordinanza in sé non consente di fare».

E alla fine chiudono: «Siamo sempre convinti che prevenire sia meglio che curare. Il nostro obiettivo, a differenza di quanto dimostrato da questa giunta, il cui unico scopo è quello di essere rieletta, è quello di ridare la giusta competenza alla parola sicurezza e decoro concreto alla meravigliosa città di Cinisello Balsamo e ai cinisellesi, i quali non tollerano più situazioni di insicurezza, incuria e degrado, che oggi si riscontrano in città. I nostri concittadini tutto questo, non lo meritano più».

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