Ghilardi: «Sottopasso su Fulvio Testi da brividi e la giunta che fa?»
Nei giorni scorsi si è fatto un gran parlare del sottopasso di Viale Fulvio Testi, usato e mai digerito dagli abitanti del rione Crocetta per dirigersi a Sesto. Ecco la posizione della Lega Nord
Nei giorni scorsi si è fatto un gran parlare del sottopasso (e dello stato in cui versa) di Viale Fulvio Testi, usato e mai digerito dagli abitanti del rione Crocetta per dirigersi a Sesto San Giovanni.
Questo anche perché il progetto presentato da Comune di Cinisello e Provincia di Milano (quest’ultima ormai un ricordo) di un ponte elevato (che andrebbe a scavalcare Fulvio Testi) è rimasto chiuso nei cassetti da ben 5 anni.
A farsi da paladino del malessere del rione Crocetta si erge la Lega Nord locale con il consigliere comunale Giacomo Ghilardi: «E' da mesi che denunciamo questa problematica che va avanti ormai da troppo tempo».
Continua Ghilardi: «Abbiamo fatto un sopralluogo a giugno insieme ad alcuni cittadini della Crocetta e riportato la questione in consiglio comunale con un’interrogazione del 10 luglio alla quale non è stata data ancora risposta».
Incalza Ghilardi: «Questo è un sottopasso da brividi, nelle ore serali (ma non solo) è impensabile poterlo attraversare per motivi di sicurezza (non di rado capitano furti, ndr), degrado e sporcizia la fanno da padrone e la rampa per le carrozzine è inutilizzabile data la ripidità».
Ancora il leghista: «Come Lega non possiamo di certo stare a guardare, perciò ci schiereremo e protesteremo, sul territorio, al fianco di questi cittadini abbandonati e arrabbiati».
La chiusura è sull’amministrazione locale: «Come sempre la giunta di sinistra se ne frega delle periferie. Quel sottopasso è veramente da brividi. E’ ora che diano qualche risposta e che si mobilitino per risolvere questo problema. Amministrazione cinisellese, se ci sei batti un colpo».