La Lega Nord di Cinisello Balsamo torna a fare battaglia sul regolamento di polizia urbana con gli esponenti locali e regionali del Carroccio che battono chiodo.

In merito al nuovo regolamento di polizia urbana del Comune di Cinisello Balsamo, sono intervenuti infatti il vice capogruppo della Lega Nord in Regione Lombardia, Jari Colla e il capogruppo in consiglio comunale, Giacomo Ghilardi.

Così i due: «Il Comune vuole imbavagliare la democrazia, il regolamento è lacunoso e ha diverse criticità».

E continuano: «Quello che verrà messo all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale è un regolamento blando con innegabili lacune e numerosi aspetti controversi».

Gli esponenti del Carroccio spiegano: «Anzitutto non possiamo non rilevare come questo testo presenti un forte deficit sui versanti del decoro e della sicurezza: riscontriamo troppa tolleranza nei riguardi di chi pratica accattonaggio, abusivismo e dei numerosi zingari lavavetri che invadono le nostre strade».

Poi la Lega Nord lancia il sasso contro “il bavaglio alla democrazia”: «C’è un punto importante sul quale siamo intenzionati a dare battaglia ed è quello riguardante l’articolo 32, concernente le disposizioni in materia di manifestazioni temporanee. In sostanza l’attuale versione del regolamento prevede, nel caso di eventi, il divieto di volantinaggio e occupazione del suolo pubblico per ciò che non attiene il tema della manifestazione. Viene da sé comprendere come si tratti una forzatura assurda, che va letteralmente ad imbavagliare la democrazia e la libertà di espressione, non soltanto delle forze politiche, ma anche di moltissime associazioni che quotidianamente si battono per il bene comune».

Chiudono i due: «Abbiamo già preparato una ventina di emendamenti per migliorare, per quanto possibile, questo testo. Auspichiamo che la maggioranza che governa Cinisello Balsamo sia disponibile al confronto e abbia la volontà di modificare quello che a oggi è un regolamento incompleto e che presenta criticità tutt’altro che indifferenti».