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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Piazza Antonio Gramsci

Ghilardi: «Piazza Gramsci senza identità e in decomposizione, serve un progetto nuovo»

L'amministrazione comunale di centrodestra, spiega il sindaco Giacomo Ghilardi, «conoscendo la grave situazione della piazza, vuole mettere un punto finale a una delle più brutte pagine della storia della nostra grande città»

Passate le vacanze a Cinisello Balsamo si torna a parlare di piazza Gramsci, del suo stato attuale e del progetto di restyling. A ritornare sull'argomento è il sindaco Giacomo Ghilardi che parla a tutto tondo di quanto si vuole fare e critica fortemente le scelte delle giunte precedenti di centrosinistra, spiegando anche i motivi per i quali è stata bloccata l'ultima idea di riqualificazione progettata dalla giunta Trezzi.

Così Ghilardi in un intervento che pubblichiamo integralmente: 

«La nostra piazza Gramsci è davvero ridotta male. A tutti noi capita di passare quotidianamente in piazza ed è sempre un grande colpo al cuore guardare la sua inarrestabile decomposizione dovuta a materiali inadatti e a scelte errate».

«In questo momento abbiamo una piazza senza identità, un simbolo deturpato dall'idea di un architetto francese il quale non è riuscito a comprendere l'anima di Cinisello Balsamo».

«Grazie alla miopia delle passate amministrazioni, oggi paghiamo le conseguenze di decisioni che non hanno guardato in alcun modo al futuro».

«Basti pensare alla grande colata di cemento che oggi si sta piano piano sgretolando sotto gli occhi di tutti i cittadini, o ai tanti soldi stanziati annualmente per gli interventi straordinari che vengono richiesti».

«La scorsa giunta in fretta e furia, a ridosso delle elezioni, presentò alla cittadinanza un progetto fatto e finito, ancora una volta senza consultarsi con la cittadinanza».

«Un progetto di maquillage che non prevedeva la sostituzione della pavimentazione e dei materiali. Punti cardini del degrado attuale».

«L’approvazione di quel progetto avrebbe portato l’amministrazione a buttare al vento altri milioni di euro di soldi pubblici in quanto entro 2 anni si sarebbe dovuto mettere mano di nuovo alla piazza per la completa sostituzione della pavimentazione non prevista nell'intervento».

«Per questo motivo, l'amministrazione comunale, conoscendo la grave situazione della piazza vuole mettere un punto finale a una delle più brutte pagine della storia della nostra grande città».

«Per questo con i cittadini abbiamo iniziato un lavoro di ascolto e di condivisione per ridare a Cinisello Balsamo il suo salotto, la sua piazza. Siamo pronti! L’amore per la nostra città paga sempre e fa fare scelte oculate e soprattutto per il bene di Cinisello Balsamo».

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