Badante cerca di prelevare 20 mila euro dal conto dell'uomo per cui lavora
La donna si era fatta fare anche un testamento in suo favore
Aveva cercato di prelevare 20 mila euro dal conto corrente dell'anziano per il quale lavorava come assistente familiare e aveva anche chiesto alla banca di farsi cointestare il conto, dichiarandosi compagna dell'uomo. Ma gli impiegati della filiale hanno segnalato il fatto ai carabinieri: questo ha permesso di smascherare la truffatrice, una donna peruviana di 54 anni che prestava servizio, insieme con la sorella di quattro anni più grande, in casa di un uomo di 75 anni, vedovo.
I carabinieri hanno perquisito l'abitazione del 75enne, luogo di lavoro della peruviana, a Cinisello Balsamo, scoprendo e sequestrando tra l'altro un testamento olografo firmato dall'uomo in favore della sua badante e del marito di lei. Perquisita anche l'abitazione della sorella, che è risultata estranea alla truffa ma in possesso di un passaporto boliviano con la sua fotografia e generalità false.
Tutto è finito con due denunce: la 54enne per cinconvenzione d'incapace, la 58enne per il documento falsificato.