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Prorogato il "Documento di Piano", Up: «E' inutile, serve più coraggio e meno cemento»

L'associazione "Up - Unione Popolare" critica duramente la scelta politica appena messa in atto dalla giunta di Cinisello Balsamo sul PGT: «Una scelta politica senza visione e senza nessun’idea di futuro»

Nella serata di giovedì 7 marzo, in consiglio comunale a Cinisello Balsamo, l’assessore Enrico Zonca, che ha la delega all’urbanistica e al governo del territorio, ha chiesto e ottenuto la proroga del "Documento di Piano".

La scelta è stata spiegata dall'assessore stesso e dal sindaco Giacomo Ghilardi, ma all'associazione "Up - Unione Popolare" critica duramente la scelta politica appena messa in atto.

Questo il comunicato diramato da "Up", che pubblichiamo integralmente:

«L'assessore all'urbanistica (Enrico Zonca, ndr), unica e vera guida di questa amministrazione, non compie così nessuna scelta programmatoria strategica, accetta di andare in continuità con le scelte dell'amministrazione precedente e valuterà presto alcune importanti e nuove operazioni urbanistiche con incrementi di volumetrie e nuovo consumo di suolo in una città già fortemente urbanizzata».

«Una scelta politica senza visione e senza nessun’idea di futuro. UP crede che sia necessario costruire meno, molto meno e puntare alla riqualificazione dell'esistente secondo il principio dell’invarianza idraulica e alla tutela e all'ampliamento delle aree verdi. Nulla di questo nella città del cambiamento!».

Dopo due legislazioni in cui la ex minoranza di destra, che oggi governa la città, si è espressa sempre e costantemente contro il PGT ritenendolo inopportuno, dannoso e oneroso in termini di ecologia e di cementificazione della città, dopo la presentazione in pompa magna, il 30 novembre scorso, delle intenzioni di rifare ex novo il PGT, ieri sera (giovedì 7 marzo per chi legge, ndr), chiedendone la proroga, hanno ribaltato in toto tutto quanto affermato negli anni precedenti, quando i componenti della giunta stavano all’opposizione».

«Chiedere la proroga di 2 anni ha un doppio significato: significa sia compiere una precisa scelta politica, perché se veramente ritenuto dannoso avrebbero potuto lasciar scadere il "Documento di Piano" e proporre una variante generale impostando le nuove linee strategiche, delineando il cambiamento della città che hanno in mente; sia ritenere, in modo non coerente con tutte le affermazioni espresse in passato, che il PGT in essere, del quale si chiede la proroga, era ed è valido».

«E’ caduto, pertanto, uno dei pilastri che ha portato la destra a vincere le elezioni. Inutile appellarsi al senso di responsabilità nei confronti della cittadinanza, quando per coerenza, il loro senso di responsabilità avrebbe dovuto portarli da tutt’altra parte!».

«Non era, come dicevano, un inutile PGT realizzato all’1%, in quanto molti progetti erano in corso di attuazione e richiedevano solo i tempi tecnici e burocratici affinché vedessero la luce, gli stessi tempi che il sindaco pretende quando risponde che non hanno la bacchetta magica. Ma allora perché sono stati votati?».

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