Un bar "stupefacente": droga nascosta tra le caramelle e le birre, arrestato il barista pusher
In manette è finito un commerciante di 44 anni. Sequestrati 150 grammi di "fumo" e soldi
Sulla carta, ufficialmente, era il gestore di un bar a Corsico. Ma l'attività che gli fruttava più soldi, hanno accertato gli investigatori, era un'altra.
Un uomo di quarantaquattro anni - un italiano, con precedenti sempre per droga, titolare di un locale in via Monti - è stato arrestato mercoledì mattina con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A far scattare le manette sono stati i militari di Corsico - guidati da Pasquale Puca - che si sono appostati fuori dal bar e hanno sorpreso l'uomo mentre vendeva a un cliente una dose di "hashish".
A quel punto, gli investigatori hanno passato al setaccio la caffetteria e hanno trovato 150 grammi di "fumo" nascosti nelle scatole di caramelle e dietro le bottiglie di birra.
Il 44enne è stato anche trovato in possesso di 720 euro in contati, soldi che - questa la convinzione dei carabinieri - aveva guadagnato spacciando ed era pronto a versare. Il barista pusher sarà processato per direttissima.