Banda del buco in azione: colpo in gioielleria, bottino mezzo milione
Una banda specializzata ha rapinato una gioielleria in via Lamarmora praticando un foro dalle cantine fino al pavimento dei locali
Colpo da circa mezzo milione di euro nella gioielleria Ginger in via Lamarmora 22, a Milano.
Amarissima, infatti, è stata la sorpresa per il titolare dell'attività, Alberto M., 65 anni, all'apertura la mattina di martedì 20 novembre, intorno alle 8 e 50.
Il negozio era stato razziato da una banda specializzata. I rapinatori, infatti, molto probabilmente conoscendo lo stabile e le abitudini dei titolari, avevano praticato un buco dal soffitto delle cantine al pavimento della gioielleria, introducendosi e riuscendo a eludere l'allarme. Era stato attivato dopo la chiusura, alle 19 del giorno precendente, ma a quanto pare è stato disattivato dai ladri.
I malviventi hanno poi messo mano a tutto quello che avevano davanti. Le due casseforti presenti nel negozio sono state forzate: una con un piede di porco e l'altra grazie all'aiuto di una fiamma ossidrica.
Pare che qualcuno nella notte, intorno alle 3, avesse sentito rumori ma non eclatanti e quindi non sospetti. Forse da fuori si erano intraviste perfino le scintille della fiamma ossidrica in azione. Sul caso adesso sta indagando la polizia.
