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Benedetto Marcello: esposto contro il Comune: "Devastate le piante"

L'associazione "Le vie dei musicisti" passa all'attacco: esposto-denuncia in procura contro il mancato rispetto del vincolo ambientale

Ancora riflettori su via Benedetto Marcello, dove due volte alla settimana si tiene un mercato all'aperto nonostante esista un vincolo ambientale dal 1965 mai rispettato. Il vincolo vorrebbe che lo spazio del mercato fosse riservato al verde pubblico, non alle bancarelle e alle auto come invece accade oggi.

Dopo l'esposto presentato da Aidaa contro dieci sindaci succedutisi a Milano, arriva un altro esposto, da parte dell'associazione "Le vie dei musicisti", presentato il 14 giugno alla procura della repubblica.

Nell'esposto si ricorda che la sovrintendenza diede l'autorizzazione ai box poiché nel progetto stava scritto che, al termine dei lavori, la via sarebbe stata riqualificata per rispettare il vincolo ambientale usando gli oneri di concessione dei box, che ammontano a circa un milione di euro. Anzi, la sovrintendenza la definì "un'occasione unica", conoscendo i tempi decisionali dei comuni. Ma non è bastato. E così l'associazione "auspica indagini e verifiche - si legge in una nota - da parte della procura in merito alle violazioni su denunciate e alle responsabilità di coloro che hanno permesso che una zona soggetta a tutela ambientale divenisse zona di scempio ambientale".

Ora, con due esposti nel giro di un mese, la "palla" passa alla procura di Milano. Nel frattempo ogni tentativo di spostare il mercato per strade politiche non è andato a buon fine.

Mercato via Benedetto Marcello ©Melley/MilanoToday

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