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Venerdì, 29 Marzo 2024
Legnano San Vittore Olona / Via Roma

Pestato da un collega in ufficio, dirigente della Stie in coma: un arresto per tentato omicidio

È successo nella giornata di lunedì alla Stie, azienda di trasporti di San Vittore

Prima il pestaggio in ufficio, poi la corsa a sirene spiegate al pronto soccorso. È in coma farmacologico nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Legnano V.G., dirigente della Stie aggredito lunedì 4 settembre negli uffici dell'azienda di trasporto locale, in via Roma a San Vittore Olona. L'aggressore — Filippo Mazzitelli, 57 anni, dipendente della stessa azienda e residente a San Giorgio su Legnano — è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. La notizia è stata riportata dal comando provinciale dei carabinieri. 

Il 53enne, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato aggredito con calci e pugni nel suo ufficio in cui aveva convocato Mazzitelli per un richiamo disciplinare: tra i due sarebbe nata una lite che poi è degenerata. Mazzitelli avrebbe colpito il dirigente con calci e pugni, non solo: avrebbe continuato a infierire quando l'uomo era già a terra. 

Le condizioni del 53enne sono subito apparse serissime, soccorso dai sanitari del 118 è stato accompagnato al nosocomio di Legnano dove è stato ricoverato in coma farmacologico. Anche l'aggressore è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dove è stato sedato e arrestato dai carabinieri della compagnia di Legnano con l'accusa di tentato omicidio.

I militari hanno ricostruito l'accaduto anche grazie ai pochi testimoni che erano presenti nello stabile. La violenza, infatti, si è consumata nell'azienda durante l'orario di punta, quando gran parte dei mezzi e degli autisti si trova fuori per servizio. Il 53enne, secondo quanto trapelato, ha riportato diverse fratture: è in pericolo di vita.

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