Litiga con sua moglie e la scaraventa giù dalle scale: arrestato

Con l'arresto di suo marito è tornata a vivere. Questa è la storia di Viola — nome di fantasia — di una donna legnanese che da diverso tempo veniva malmenata dall'uomo che aveva detto di amarla. Le manette sono scattate nei giorni scorsi, in seguito all'ennesima lite. 

Tutto è iniziato, come si legge in un articolo de Il Giorno, nella serata di sabato. Una chiamata anonima al centralino del commissariato di Legnano ha segnalato agli agenti che era in corso una lite tra due coniugi in un condominio della città. Sul posto si è subito catapultata una pattuglia. Quando i tutori della legge sono entrati nel palazzo hanno subito trovato i segni della lite: vicino alla tromba delle scale c'erano i pezzi di un grosso televisore che l'uomo aveva lanciato alcuni piani più in alto.

Successivamente gli agenti sono entrati nell'abitazione della coppia dove hanno trovato Viola in lacrime che ha raccontato quanto successo ai poliziotti. "Ero sulla porta di casa e stavo per uscire con il cane quando è rincasato mio marito — si legge in un articolo de Il Giorno —. Senza alcun apparente motivo mi ha aggredito mettendomi le mani al collo. Poi mi ha scaraventato già dalle scale, per tre rampe di fila. Sono caduta più volte sotto i suoi colpi". 

Evidenti i segni delle violenze. Viola presentava diverse ferite al capo, sulle braccia e sulla gamba sinistra. Subito è stato allertato il 118 che ha mandato un'ambulanza.

Mentre i sanitari medicavano la donna è rincasato il marito. I poliziotti lo hanno subito portato in commissariato per interrogarlo. Qui l'uomo, seduto nella sala d'attesa, ad un certo punto si è alzato di scatto e ha fato una testata contro una vetrata riportando ferite alla testa che non ha voluto fossero medicate. 

Anche il figlio della coppia ha confermatole violenze che la madre non aveva mai denunciato per paura di ripercussioni. Per il marito violento sono scattate la manette: deve rispondere dei reati di maltrattamento e lesioni.