Rapina la banca con un'arma giocattolo poi prova a fuggire in taxi
E' accaduto lunedì mattina in una filiale della banca di Credito Cooperativo, in viale Monza. L'uomo, un italiano 45enne di Segrate, è stato arrestato
Entra come un cliente comune dentro la banca ma poi tira dritto verso l'area riservata agli impiegati. Pistola alla mano dice che si tratta di una rapina. E' accaduto lunedì mattina in una filiale della banca di Credito Cooperativo, in viale Monza.
Gli impiegati e il direttore consegnano all'uomo 5 mila euro in contanti. Soddisfatto, il rapinatore cerca di guadagnare l'uscita e chiede ad un cliente di accompagnarlo fuori. Una volta in strada però, il malvivente nota una pattuglia dei carabinieri in transito e quindi, forse intimorito, chiama un taxi dal suo telefono cellulare.
Il direttore della filiale avverte i militari della rapina appena subita. Gli uomini a bordo della gazzella perlustrano la zona, era da poco passato il mezzogiorno, e trovano il presunto ladro nascosto dietro ad un furgone nella vicina via Termopili.
Dopo un controllo gli trovano addosso i 5 mila euro e l'arma: una pistola giocattolo priva del tappo rosso obbligatorio. L'uomo si chiama Roberto B. è un italiano di residente a Segrate e sul cellulare ha ancora il numero del radiotaxi appena chiamato. E' stato arrestato.